giovedì 31 luglio 2025

Privacy, cos'è oggi

(Corriere della sera)
di Marina Zinzani

Alcuni recenti fatti di cronaca, che hanno avuto risalto mediatico, pongono l’attenzione sul diritto di privacy.
Certo, è difficile applicare questo diritto quando si è ad un evento pubblico, e si è visti, si poteva essere visti da moltissime persone.
Oppure è difficile applicare questo diritto quando una persona fa girare dei messaggi privati ricevuti, qualsiasi sia lo scopo, e qui siamo in un altro campo, ambiguo, estremamente criticabile, se non squallido.

mercoledì 30 luglio 2025

Giustizia? Come si cambia idea

(Angelo Perrone) Il Ministro Nordio, oggi campione della separazione delle carriere in magistratura, firmò nel '94 un appello contro tale riforma, difendendo l'unicità e l'arricchimento derivante dal passaggio di funzioni.
La sua attuale posizione, da lui definita un "sogno" dal '95, contrasta clamorosamente con quel passato.
Ciò che rende questo ribaltamento ancora più singolare è la sua spiegazione: il cambiamento sarebbe avvenuto a seguito del suicidio di un indagato.

martedì 29 luglio 2025

Selezionare

di Marina Zinzani

La tua mente è molto potente. Quando la filtri con pensieri positivi, la tua vita inizierà a cambiare.” (Buddha)

Selezionare dove dirottare il pensiero è come aprire un armadio e decidere quale abito indossare. Un abito può esprimere uno stato d’animo di leggerezza, di apertura alla nuova giornata.
Selezionare è anche come orientare una barca, decidere verso quale luogo approderà. 

lunedì 28 luglio 2025

Eco leggera

(Angelo Perrone)

Nel prato, dove il seme fu gettato,
ora fiorisce inaspettato.
Non chiesi nulla, eppure è qui,
dolce, luce al mio sì.
Un soffio caldo,
è il dono ricevuto, un sorriso.
Non simile ad oro, o a parola,
ma nel silenzio, l'anima vola.

Essere vicini

di Marina Zinzani

Una brocca si riempie goccia a goccia.” (Buddha)

Non esistono cose che si fanno in un giorno, occorre pazienza, dedizione, armonia. Nei rapporti che si costruiscono, l’affetto si alimenta anche in ombra, quotidianamente.
Sopra a tutto c’è un idem sentire, un’assonanza naturale, ma occorre sempre alimentare i colori, e i colori non devono diventare sbiaditi dal tempo, dalle giornate di pioggia, di vento.

domenica 27 luglio 2025

L'addio di Laura Santi, con coraggio

(Repubblica)
(Angelo Perrone) Laura Santi, giornalista perugina di 54 anni, era da tempo malata di sclerosi multipla progressiva.
Una condizione degenerativa che l'aveva privata di ogni autonomia, rendendo la sua esistenza un calvario di sofferenza fisica e psicologica.
La sua decisione di accedere al suicidio assistito, resa possibile da una sentenza della Corte Costituzionale e dalle successive direttive regionali, è frutto di un percorso lungo e meditato, intrapreso con lucidità.

sabato 26 luglio 2025

15 anni, il silenzio della montagna

(Corriere della sera)
(Angelo Perrone) Un sussurro nel vuoto, le parole di Liam, quindici anni. "Mamma, mi sono perso sul sentiero." Poi la voce si è dispersa tra le rocce, trasformandosi in silenzio. Liam Daniel Henry Rezac è precipitato ed è morto in valle d'Aosta il 22 luglio.
Era solo, in un'escursione sulla via per la Becca di Viou, quando ha inviato quel messaggio ai genitori. La caduta è avvenuta poco dopo, la fine di una vita in montagna. Il sentiero, promessa di avventura, si è fatto abisso. I sassi hanno spezzato il volo.

venerdì 25 luglio 2025

Il caso Almasri e i dubbi su Nordio

(Italiainforma)
(Angelo Perrone) L'affaire Almasri si sta rivelando un terremoto politico-giudiziario che mina la credibilità del governo italiano e, in particolare, del ministro della Giustizia, Carlo Nordio.
Le rivelazioni del Tribunale dei ministri contraddicono le versioni ufficiali, suggerendo una gestione opaca di un caso internazionale.

giovedì 24 luglio 2025

Il concerto conteso: Gergiev, Caserta e il confine sottile tra arte e propaganda

(AdnKronos)
(Angelo Perrone) Il recente annullamento del concerto del maestro Valery Gergiev alla Reggia di Caserta riaccende un dibattito antico: quale sia il rapporto tra arte e politica e, soprattutto, quando l'espressione artistica, intrinsecamente libera e universale, si degrada a propaganda, perdendo la sua purezza.

mercoledì 23 luglio 2025

Giustizia, il sogno che diventa incubo, per il cittadino

(Angelo Perrone) Il Senato ha approvato la separazione delle carriere in magistratura, un "passo avanti" per Meloni, il "sogno dal 1995" per Nordio. Ma le opposizioni hanno mostrato la Costituzione capovolta, evocando il "sogno di Licio Gelli". Nordio esulta per una riforma che svilisce la magistratura, non solo un corpo dello Stato, ma una funzione di civiltà garante dei diritti. Una palese incongruenza per un ministro della Giustizia, che sacrifica l'indipendenza per un'agenda politica.

Respiro lieve

(Angelo Perrone)

Nel cuore del vicolo, dove l'ombra è sovrana,
regnava un'anima forte, con tempra montana.
Lo sguardo affilato, un baluardo di gelo,
nessuno osava sfidare quel fiero modello.

Poi giunse un sussurro, un tocco leggero,
un'apertura d'animo, un dono sincero.
Non forza, non scontro, ma pura essenza,
un'audacia quieta, senza reticenza.

domenica 20 luglio 2025

Risentimento

di Marina Zinzani

“Coloro che sono liberi da pensieri risentiti troveranno la pace.” (Buddha)

Avere ricevuto un’offesa: un sasso buttato in uno stagno che crea un cerchio, il cerchio si allarga, si trasforma in altri cerchi, uno, due, tre, ancora, lo stagno perde il ricordo della quiete, lo stagno diventa altro. Quel sasso, piccolo o grande che fosse, ha creato il suo malefico effetto, rendendo l’acqua torbida, melmosa, putrida.

sabato 19 luglio 2025

Via d'Amelio 2025, memoria e eredità di un sacrificio

(Angelo Perrone) Il 19 luglio segna una ferita profonda nella memoria collettiva italiana. Trentatré anni fa, in via D'Amelio, la violenza mafiosa spezzò le vite del giudice Paolo Borsellino e dei suoi “custodi”: Emanuela Loi, Claudio Traina, Vincenzo Li Muli, Eddie Walter Cosina e Agostino Catalano.
Un eccidio che non fu solo un attacco allo Stato, ma un colpo al cuore della giustizia, della legalità, della speranza stessa.
Oggi, nel ricordo commosso di quel sacrificio, ci ritroviamo a riflettere sul significato di quelle vite donate. Borsellino e la sua scorta incarnarono un ideale di servizio pubblico puro, disinteressato, animato da una profonda etica e da un coraggio indomito.

Controvento

(Angelo Perrone)

Il cielo sbanda, un lampo strappa 
ciò che teme e tu resti, controvento.
La speranza ha pareti sfinite, 
il bene sfiorato sprofonda, 
quel suono è un giudizio segreto 
che parla senza pietà.
Ma vivere, sì, è disobbedienza: 
non inchinarsi alla rovina, non cedere 
alla sentenza del tempo che tira via.
E nel silenzio che segue il frastuono, 
pare che il mondo intero ti chieda scusa 
senza voce, solo con il peso
di ciò che non perdona.

venerdì 18 luglio 2025

Catarsi

(Il ritorno del figliol prodigo, Rembrandt, 1668)
di Marina Zinzani

Rimediare ad un errore grave
ritrovare la propria dignità
pagare i conti, dei conti
riprendersi la pace
sensazione di fare la cosa giusta
sapere andare incontro alla verità
perché solo la verità
solo quella
rende liberi.
Rimediare ad un errore grave
a ciò che non si è detto
a ciò che non si è fatto
quel momento in cui 
ci si è girati dall’altra parte.

giovedì 17 luglio 2025

Dimenticare

di Marina Zinzani

Fragranze di profumi esotici
acqua sul viso
abiti nuovi.
Raccolgo da terra
i sassi lungo il cammino
possono far male, quei sassi
li metto in una ciotola
e li dimentico.

mercoledì 16 luglio 2025

Sinner? Impegni di famiglia

(Angelo Perrone) L'assenza delle istituzioni italiane a Wimbledon per celebrare la storica vittoria di Jannik Sinner non è passata sotto silenzio. Stride a confronto della presenza sugli spalti del Re di Spagna, per sostenere Carlos Alcaraz, e del futuro Re d’Inghilterra. La giustificazione del ministro Abodi – «può capitare di avere bisogno di un giorno in famiglia» – è, a dir poco, singolare.

martedì 15 luglio 2025

Nonno giudice, l'idea garibaldina del ministro Nordio

(Angelo Perrone) Richiamare i giudici in pensione per accelerare i processi. L’idea brillante, come dubitarne, è venuta a lui, il ministro della Giustizia Carlo Nordio per raggiungere l’ambizioso obiettivo del PNRR, ridurre del -40% i tempi dei processi.
Una soluzione rapida ed efficace. Del resto non sono le “toghe rosse” a declamare che l’esperienza sia un valore aggiunto? Almeno su questo, sia chiaro solo su questo, hanno ragione.

lunedì 14 luglio 2025

La fuga

di Marina Zinzani

"Viaggiamo, alcuni di noi per sempre, alla ricerca di altri stati, altre vite, altre anime." (Anais Nin)

Dove andare, cosa fare, chi essere? Ricominciare, da qualche parte. Lasciarsi tutto alle spalle.
Restare e cambiare noi, dal di dentro. La fuga da una vita non soddisfacente, cercare una porta verso un altrove. Ricamare di fantasia, inventare mondi.

venerdì 11 luglio 2025

Onde

(Fregene, foto ap)
di Marina Zinzani

Il mare
rumore del mare e onde
spiaggia, conchiglie sotto i piedi
acqua fredda, brividi
urla e giochi di bambini nell'acqua
onda che prende e trascina
dimentichi tutto
ridi come un bambino
riemergi

giovedì 10 luglio 2025

Tagli alla giustizia, il conto ai cittadini

(Angelo Perrone) La notizia dei 114 milioni di euro di tagli alla giustizia è un segnale forte sulla reale priorità che il Governo riserva alla giustizia e ai diritti dei cittadini, mentre l’attenzione è distratta dal mitico progetto della separazione delle carriere dei magistrati.
Questo taglio, frutto di un’operazione di "economia" imposta dal Ministero dell'Economia ai vari dicasteri, rivela il disinteresse per una funzione cruciale per la vita dei cittadini. 
Le ricadute sui cittadini saranno gravi e tangibili. La scelta del ministro Nordio (Il Messaggero, 30 giugno 2025) di concentrare i tagli principalmente sugli istituti penitenziari, nonostante l’allarme lanciato dal presidente Mattarella sullo stato delle carceri, è emblematica e carica di conseguenze nefaste.

mercoledì 9 luglio 2025

La cima della collina

di Marina Zinzani

Una notizia che appare assurda e che rattrista: un’errata diagnosi medica, una persona che a causa di questo va in depressione, poi l’evento incredibile: c’era un errore, la patologia non era affatto grave. Ma il paziente, provato da anni di sofferenze, si suicida. Non c’è stato l’happy end, il sospiro di sollievo, c’è stata la beffa. Tutto era finito ma lui non ce l’ha fatta.

martedì 8 luglio 2025

Canto effimero

(Angelo Perrone)

Tra mura antiche di tempo e di oblio,
un soffio leggero, effimero pianto,
eco sottile di un cuore mio.
Sale dal silenzio, un flebile arcano,
sfiora la luce, si disperde via.
Non lascia traccia, gesto vano,
nell'aria che fu melodia.
Qui finisce, dove tutto iniziò.

venerdì 4 luglio 2025

La giustizia di fronte al dolore

(Angelo Perrone) La "pena naturale" è un concetto non codificato ma profondamente dibattuto. Ritorna attuale nel caso della madre milanese (Tgcom24, 20 giugno 2025) che, involontariamente, ha ferito in modo grave il figlio. La richiesta di archiviazione del Pm, basata sul riconoscimento della devastante sofferenza già provata dalla donna – "sconta già un ergastolo" – evidenzia la tensione tra la fredda logica del diritto e il dolore umano.

giovedì 3 luglio 2025

La movida e gli altri

(Piazza S. Maria in Trastevere)
di Marina Zinzani

Essere in vacanza, in un hotel, ed essere svegliati alle quattro del mattino da giovani che ridono, urlano, parlano a voce alta sotto le camere, svegliando i clienti.
Essere nella propria casa, in un quartiere in voga di una grande città, e non riuscire a dormire dal chiasso che arriva dalla strada.

mercoledì 2 luglio 2025

Il diritto all'oblio

di Marina Zinzani

(Commento di Angelo Perrone) La tendenza a svelare ogni dettaglio dell’esistenza di chi non c'è più stride con il senso di umanità, oltre che con il diritto alla riservatezza.
Spesso alimenta false notizie, persino calunnie nei confronti di chi non può replicare. Distorce i fatti, genera confusione, e difetta la possibilità di rimediare.
C’è uno spazio che dovrebbe rimanere privato, personale, intangibile. Invece la tragedia rischia di trasformarsi in spettacolo, alimentando visioni deformate del reale.

martedì 1 luglio 2025

Usa, il presidente oltre le leggi

(Altre riflessioni qui: Il governo sopra le leggi, Critica liberale, 1.7.25)

(Angelo Perrone) La recente decisione della Corte Suprema statunitense di fatto "disarma” la magistratura nella funzione di controllo dell’operato del presidente.
È un atto che travalica il rispetto delle regole democratiche, incidendo sulla separazione dei poteri.
La Corte ha limitato la capacità dei tribunali federali di esaminare la legalità delle azioni o delle decisioni del Presidente, che questi, a sua discrezione, dichiari rientrare nell'ambito della sicurezza nazionale o della politica estera.