Sguardi di vita

Il tempo e il nuovo mondo


di Maria Cristina Capitoni

La città di Dio
ha frequenze e prospettive
che non immagini,
è un sentire che non ha precedenti
né paragoni,
non ti muovi
eppure ti sposti
di luogo in luogo
in posti nuovi
mai visti,
in quell’istante che segna
l’assenza di tempo
lo spavento disegna
il nuovo mondo.

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