Palermo, una memoria italiana

Ricordando Paolo Borsellino, venticinque anni dopo

di Marina Zinzani

Palermo e la memoria. Venticinque anni dopo, il mare di Mondello offre ancora le sue acque cristalline, la gioia di un panorama incantevole, le sue ville liberty.
Ce lo immaginiamo, Paolo Borsellino, che camminava sulla spiaggia scrutando l’orizzonte, con l’immancabile sigaretta accesa.
Le farfalle hanno vita breve, ha ricordato qualcuno in un film. Ma ci appaiono magnifiche, con i loro colori, le loro forme, e svolazzano nell’aria, si posano sui fiori. Dà gioia, il vederle. O ammirazione. O coraggio, quando tutto diventa buio, e c’è bisogno di una parola, di un esempio.

Commenti

Post più popolari

❄️ La spiaggia così bianca: elogio della sorpresa e della neve sul mare

Innamoratevi! La lezione di poesia e amore di Roberto Benigni

Gli amanti di Marc Chagall, tra sogni volanti e la solitudine della realtà

🌻 Profumi di erbe, e fiori: l'infanzia tra natura e tablet 🌱

Il passero: l'ultima preghiera di chi vive nell'ombra 🕊️