lunedì 16 agosto 2021

Gino Strada

Il sogno che ci manca


di Marina Zinzani

Quando si pensa a Gino Strada, si pensa ad un grande sogno realizzato. Quando si dice che per cambiare il mondo ognuno dovrebbe fare qualcosa, ognuno come una goccia nell’oceano, viene da pensare che Gino Strada ne ha versate tante di gocce nell’oceano, tantissime, migliaia.
Il suo denunciare gli effetti della guerra, anche solo parlando delle mine antiuomo che fanno perdere le mani ai bambini, che le credono giocattoli, ha contribuito ad interrogarci su quale orrore è capace l’uomo. Per vincere una guerra, in realtà per distruggere.
La riparazione di corpi di Gino Strada, attraverso il lavoro di chirurgo, è stata una riparazione di anime, di migliaia e migliaia di anime, un esercito invisibile e silenzioso, abituato alla sconfitta. 
Se da qualche parte c’è il Paradiso, Gino Strada sarà già là, ad organizzare qualcosa che possa servire, con lo slancio di chi ha sempre creduto nei sogni.

1 commento:

  1. L'umanità ha perso un grande essere umano.
    Grazie per questo omaggio ad una persona straordinaria.
    Mara

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