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Sguardi lontani

Per l’anima


di Marina Zinzani

Non perderti dietro falsi sorrisi
e neanche dietro parole aggressive
quelle lasciale scivolare
come acqua che scorre lungo il corpo
acqua maleodorante, devi liberartene
respira
anche attraverso i ricordi
profumi antichi
le viole, i gelsomini
fai entrare immagini di momenti lieti
le piccole felicità dei bambini
una casa, i campi, la fantasia
evoca a te Proust, Kandinsky, Prévert
e tutti quelli che hanno accarezzato la tua anima
con il loro dolore raccontato
e il loro genio
rendendoti felice per un attimo
evoca a te figure alte
si guarda così tanto in basso, verso terra ormai
alza lo sguardo e nutriti di chi ha attraversato deserti
tempeste
qualcosa che conosci in qualche modo
è tuo amico
anche se ha vissuto in un altro tempo
respira e attraverso il respiro richiama
qualsiasi cosa possa esserti utile
la positività.

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