Il tepore dell'abbandono

La natura accompagna i ricordi intrisi di nostalgia

di Sonia Scarpante *

I passi sono lenti
Il verde mi assimila
E mi concilia. 
Perdermi fra queste foglie di abeti
E lasciare il manto di cupidigia. 
Fingermi di far parte tutt’uno 
Mentre un alito di vento scompiglia 
Quel calante equilibrio di mestizie.
Dolce tenerezza
E sguardo sgombro da fatiche emozionali
Il passo indugia
E vorrei spingermi oltre per vedere
Dietro quel tronco quella vista inusitata.
Natura inscindibile
Perenne nostalgia di un dolce abbandono
Che mi avvolge nel suo tepore,
nella nostalgia candida di un’aurora.
Di un tramonto ancor mio. 

* Sonia Scarpante, collaboratrice di Pagine Letterarie, dirige:

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