Tanti giovani in fuga,
il futuro legato alla lontananza
di Marina Zinzani
Bisogna
andare, andare via, da qualche parte. Bisogna partire per avere un futuro, per
avere opportunità, c’è un altro mondo là fuori.
Storie
di navigatori, di esploratori, di scopritori di luoghi, persone, situazioni. Come
Cristoforo Colombo con le sue caravelle, si va per mari, per oceani, alla
ricerca di una terra promessa, di un nuovo mondo.
Appare
limitato il proprio, di mondo, una sorta di già visto, di vuoto che non si
riesce a colmare, di illusioni e disillusioni.
No,
non dovrebbe accadere questo ai giovani: l’idea della partenza per risolvere la
propria vita, per crearsi un futuro.
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