Serpenti

Luncheon of the Boating Party Analysis, di P.A. Renoir
Sul lavoro, in famiglia, nella società: i volti insidiosi dei vicini

di Marina Zinzani

I serpenti si insinuano, approfittano di debolezze, si avviluppano, invisibili.
Sono pensieri, a volte. Sono persone anche. Sono paure che prendono ed impediscono la liberazione di energie, il fare i passi giusti, il dinamismo.
I serpenti fanno ribrezzo, ma ci accompagnano così spesso. Difficile riconoscerne la presenza, ancora più difficile liberarsene. Bisognerebbe essere… Tante cose uno si propone di essere. Ma i giorni, la vita stessa, è anche altro, e non sempre il coraggio, e gli occhi aperti sono compagni di viaggio.
I serpenti muoiono anche con una risata. Magari davanti ad una birra, ad un bicchiere di vino, ad una battuta, all’ironia ed all’autoironia. Si allontanano, non sentendo più l’ambiente adatto.

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