domenica 6 maggio 2018

Quel silenzio che rimane

Epidauro, Grecia (foto ap)
Una perdita, nulla più è come prima, nel tempo che trascorre muto

di Valeria Giovannini

Tutto sta e tace.
Sprazzi di solitudine profonda, nonostante le parole e le risate.
Il senso di finitudine.
Di tempo vorticoso.
Scivola tra le mani.
Sabbia nella clessidra.
Come oggi, già passato.
Anni in fila.
Sfogliati freneticamente.
E tutto sta e tace.
Dieci anni dissolti in un istante.
Restiamo noi.
E il tempo continua ad accarezzare le nostre vite.

1 commento:

  1. Senso del vortice del tempo che ha portato via una persona amata, lasciando solitudine e silenzio.

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