giovedì 15 maggio 2025

Un uomo giusto a Balakliya

(Victoria Amelina)
Conversazione (1) sui crimini di guerra in Ucraina di Victoria Amelina (2) con Philippe Sands (3)

Victoria Amelina:
«Vedete, credo che tutti siano sicuri che la vittoria dell'Ucraina non sarà solo la sconfitta dell'aggressore e il ripristino dell'integrità territoriale, ma anche il completamento delle riforme e la sua trasformazione in una democrazia liberale pienamente funzionante, dove lo Stato di diritto non viene messo in discussione.
Per questo è fondamentale credere nello Stato di diritto. Abbiamo bisogno che le persone credano nella possibilità di ottenere giustizia.
Ho intervistato un uomo a Balakliya (4). Non ha subito nulla di straordinario, se non sopravvivere a un'occupazione da parte di un paese straniero. È un uomo anziano, non è stato picchiato né torturato, ma mi ha detto: "In quel periodo mi sentivo come il più piccolo degli insetti. Potevano farmi qualsiasi cosa. Non c'era un dipartimento di polizia, né un ufficio della procura, né un posto dove potessi andare a presentare le mie lamentele". 
Ero lì e pensavo a come quest'uomo comune, che lavorava in una fabbrica ed è sopravvissuto all'occupazione, ora capisca a cosa serva la democrazia e cosa significhi lo Stato di diritto. E importante mantenere viva questa speranza affinché lui, e altre persone come lui, possano vedere la giustizia compiersi».

(1)Riportata a pag. 240 del libro Victoria Amelina, Guardano le donne guardare la guerra, Guanda Editore, 2025, pag. 240.

(2)Victoria Amelina è stata una scrittrice e attivista ucraina, nota per il suo impegno nella documentazione dei crimini di guerra russi in Ucraina. Dopo l'invasione del 2022, Amelina ha iniziato a collaborare con l'organizzazione per i diritti umani Truth Hounds, documentando le violazioni dei diritti umani nei territori occupati. Rimasta gravemente ferita in un bombardamento russo a Kramatorsk, mentre si trovava con scrittori e giornalisti colombiani, è deceduta il 1° luglio 2023 a causa delle ferite riportate.

(3)Philippe Sands, professore di diritto all’University College di Londra.

(4)Balakliya, città nell'oblast di Kharkiv in Ucraina, occupata dai russi all'inizio dell'invasione, è stata riconquistata nel settembre 2022 dalle forze ucraine. Dopo la liberazione, sono emerse, insieme a gravi perdite nella popolazione civile, testimonianze di violazioni dei diritti umani.

mercoledì 14 maggio 2025

Romania al bivio, il futuro europeista del Paese

(Nicușor Dan, foto Repubblica)
(Angelo Perrone) Le elezioni presidenziali in Romania rappresentano un momento cruciale per il Paese e per l’Europa. Il ballottaggio del 18 maggio vedrà contrapposti George Simion, leader dell’estrema destra nazionalista, e Nicușor Dan, sindaco di Bucarest e candidato europeista. Dan, matematico con studi alla Sorbona, è considerato l’ultima speranza per i liberali e per chi crede in una Romania ancorata ai valori europei.

martedì 13 maggio 2025

Una via di fuga, "Enciclopedia di Istanbul"

di Marina Zinzani

Si risolvono le cose fuggendo? Questo è uno dei temi della serie turca trasmessa su Netflix “Enciclopedia di Istanbul”, ambientata in questa città. È la storia di due donne diversissime: la giovane Zehra arriva ad Istanbul per frequentare l’università e si fa ospitare da Nesrin, un’ex amica di sua madre.

lunedì 12 maggio 2025

L'estetica di Lollobrigida, su Trump

(Altre riflessioni in "Lollobrigida, pensieri fashion su Trump", 7.5.25)

(Angelo Perrone) Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida commenta l’immagine di Donald Trump vestito da Papa, generata con l’intelligenza artificiale e rilanciata sui social dalla Casa Bianca.
Quella, per ricordare, in cui il presidente Usa si mostra vestito da Papa, con abito talare bianco, mitra e crocifisso dorato, nell'atto di impartire una benedizione.
Provocazione, derisione, cattivo gusto, cretinata? Macchè, il pensiero del ministro è in sintesi: non guardiamo gli abiti dei leader. 

domenica 11 maggio 2025

Noi e il mondo

«Come vede il pianeta?»

«In fiamme. Tirano sassi ai vigili del fuoco e riempiono le manichette di benzina…»

(Bono, frontman degli U2, al secolo Paul David Hewson, al Corriere della sera, 11.5.25, intervista di Andrea Laffranchi)

Eco di un dolore

di Maria Cristina Capitoni

Era un dolore
già sofferto per intero
come un bicchiere vuoto
già bevuto
esaurito
sentirlo d’improvviso
fu disorientamento
poi mi accorsi
ch’era già passato
da tempo.

sabato 10 maggio 2025

Gaza, massacro senza fine

(foto Unicef)
(Sull'argomento, "Gaza in cenere", Critica liberale 9.5.25)

(Angelo Perrone) Tra macerie e fame, il grido disperato di Gaza. Il fuoco infinito di Netanyahu («Siamo alla vigilia di un’invasione massiccia nella Striscia. La popolazione verrà spostata») divora un popolo. La situazione a Gaza è una tragedia umanitaria. Il massacro in corso, la fame che affligge la popolazione civile e la politica di Netanyahu stanno portando la regione in un baratro. Elly Schlein (segretaria Pd) definisce il piano di occupazione e deportazione dei palestinesi un «disegno criminale».

La villa

di Liana Monti

Attimi di umorismo, scene buffe, e il dubbio di una maledizione: poi fantasmi e il seguito secondo immaginazione. (Nota dell’autrice)

Scena 1
 
Per l’agente immobiliare
Ogni vendita è un affare
Ammalia i suoi clienti
Con i vari espedienti.
Certo bisogna saperci fare
Con cognizione parlare
Mostrare sorrisi accoglienti
E avere occhi sempre attenti.

venerdì 9 maggio 2025

"Rime" di Dante

di Liana Monti

“Ma chi mi scuserà, s’io non so dire
ciò che mi fai sentire?”
Una raccolta di poesie con rime intrecciate, articolate, fantasiose, amorose. Poesie composte in vari formati, fra cui i sonetti, che catturano nella loro maestosa perfezione.
I temi su cui si basano sono di vario tipo, ma il più ricorrente è l’Amore che Dante nutre, alimenta, e lo ispira in questo come in moltissime delle sue famose opere: “Per quella moro c’ha nome Beatrice.”

Una società malata

di Marina Zinzani

Il tema della violenza minorile, toccato dal film “Una figlia”, con Stefano Accorsi, è anche al centro della serie “Adolescence”, trasmessa su Netflix.
Una serie di successo, che ha fatto discutere e che ha raccontato una storia non così lontana dalle vicende di cronaca: un ragazzino di 13 anni accoltella a morte una compagna di scuola per futili motivi.

giovedì 8 maggio 2025

Carney, in coraggio del futuro

(Angelo Perrone) La vittoria del leader liberale Mark Carney in Canada segna un momento storico. Con una campagna elettorale coraggiosa e una visione chiara, Carney ha sfidato le politiche divisive di Donald Trump, riaffermando l'indipendenza del Canada e il diritto di ogni nazione a decidere il proprio destino.

mercoledì 7 maggio 2025

Trump e il Papa, in cento giorni

(Angelo Perrone) Donald Trump ha celebrato i suoi primi 100 giorni di mandato con un discorso che ha mescolato autocelebrazione e provocazione.
Ha definito il suo operato "il migliore di sempre", ignorando le tensioni globali che le sue politiche protezionistiche hanno alimentato, come la guerra commerciale con l’Europa e il resto del mondo.
Il paradosso emerge quando Trump, in un momento di crisi internazionale, si paragona al Papa, simbolo di pace e unità.

martedì 6 maggio 2025

Ungheria e Salvini, la sfida alla giustizia

(Angelo Perrone) L'Ungheria ha ufficializzato il suo ritiro dalla Corte Penale Internazionale (CPI), una decisione inquietante.
La CPI, con sede all'Aia, è un tribunale sovranazionale istituito nel 2002 per perseguire crimini di guerra, genocidi e crimini contro l'umanità.
La scelta ungherese è stata applaudita dal vicepremier italiano Matteo Salvini, che l'ha definita una "scelta giusta".
La CPI è uno strumento fondamentale per combattere i crimini efferati commessi a livello mondiale e contrastare l'impunità degli autori.

lunedì 5 maggio 2025

Riflessi

(Angelo Perrone) Custodisce ombre, il vetro d’argento, attimi sottratti al fluire incessante. Eppure, il suo respiro è mutevole, specchio fragile di chi osserva.
Sguardi nuovi vestono vecchie storie, volti muti parlano lingue diverse. Ciò che fermava si scioglie, nel caldo abbraccio del tempo.
Memorie piegate da mani invisibili, sogni che si curvano al presente. Un sorriso immortalato, ora lontano, si trasforma e canta un altro canto.

domenica 4 maggio 2025

"Il monaco nero" di Anton Čechov

(La dacia di Čechov - Wikipedia)
di Liana Monti

“Il professor Andrej Vasil’ič Kovrin era affaticato e aveva un esaurimento nervoso.” Inizia così un racconto, scritto nel 1894, che scava nella profondità di un uomo all’apparenza normale il quale vive una vita dove in teoria non manca nulla e tutto dovrebbe o potrebbe essere perfetto.

sabato 3 maggio 2025

Di Dio ed altri oggetti

di Giorgia Deidda

Ma sono un’altra donna?
Chi è questa donna
che si alza col sorriso traboccante e ripensa a Dio?
Era da tanto che non mi capitava.
Tanto che, ero sommersa da ogni malanno,
ogni giorno.
Vuoto che non si colma
nemmeno pensando alla bellezza eterna.

venerdì 2 maggio 2025

La ribellione in difesa della libertà degli studi

(Angelo Perrone) In centodieci a protestare. C’è una buona notizia, sorprendente per quanti lamentano che non vi siano reazioni adeguate alle roboanti iniziative di Donald Trump.
Centodieci università americane, tra cui Harvard, si sono unite per opporsi alle politiche del presidente, percepite come tentativo di limitare la libertà accademica e di esercitare un controllo politico sull'istruzione superiore.

giovedì 1 maggio 2025

Verità strappata

(Angelo Perrone) Il corpo della giornalista ucraina Viktoriia Roshchyna è stato restituito dalla Russia all'Ucraina in condizioni agghiaccianti.
Secondo un'inchiesta condotta da un consorzio di giornali internazionali, il cadavere presentava segni evidenti di torture, tra cui abrasioni, emorragie e una costola rotta.