giovedì 4 giugno 2020

Sentire la solitudine, come un poeta

Avvertiamo il senso di solitudine, certe volte: come i poeti?


di Marina Zinzani

Bere fino a stordirsi
tirare a tardi fino a che gli occhi cadono
vagare nel nulla
essere nulla.
Il poeta e i suoi affanni
le lacerazioni nascoste
i simili che non somigliano

essere da un’altra parte, sempre
sapere prima degli altri cosa accadrà
storie che si ripetono
senza guardare i libri di storia
il poeta interiorizza
e naviga in un mare senza approdi
qualche volta arriva sulla terraferma
e pensa di essere arrivato
ma la casa degli altri non appaga
e torna nel mare
è terribile il percorso
ma il suo cuore batte
è vivo
e spera.

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