lunedì 19 aprile 2021

Quale reputazione sociale

L’uso cinese della tecnologia e i rischi per la democrazia


(Angelo Perrone) L’intelligenza artificiale ha bisogno di essere governata con regole condivise. Per sua natura, non dà garanzie di essere un “sistema democratico”, rispettoso dei diritti. È un campo aperto (valori, idee, interessi strategie) oggetto di inevitabile contesa. 
L’uso dei big data in Cina per esempio rappresenta il precedente più sistematico per l’utilizzazione delle informazioni statali sui cittadini. Il “sistema di credito sociale” non è preordinato per il controllo di massa. È motivato dalla necessità di gestire numeri enormi e amministrare un territorio sterminato.
Tuttavia esso lascia spazio alla “sorveglianza” nei confronti dei singoli perché associa alla vastità dei dati la vaghezza dei criteri. Cos’è infine la “reputazione sociale”? Difficile scinderla dall’ossequio alle direttive politiche. 
Se questi sono effetti estremi della tecnologia, dovuti al difetto di istituzioni liberali, anche in occidente ci sono falsificazioni, strumentalizzazioni, utilizzazioni eversive.
Non sono ragioni sufficienti per rinunciare al digitale, specie nella lotta al Covid e nella ripartenza sociale. Però meritano riflessione. Costruire big data rimane un obiettivo ambizioso e difficile. La qualità delle analisi dipende davvero dal rigore degli apporti.

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