Come una danza leggera

Il Natale che torna, e suscita, con i ricordi più intimi, il conforto di nuove appartenenze

di Sonia Scarpante

Guarderemo quel cielo,
ancora una volta.
Chiedendo venia per
antichi dissapori assopiti.
Avanzeremo con danza leggera
per trovare un alito di conforto
a nostri pensieri ammuffiti
dalla coltre del tempo inevaso.
Un Natale sospeso
ci regalerà quel sorriso antico
dove potremo trovare pace
dal nostro irrequieto ardore. 
Sarai tu la mia stella cadente,
fulgore di nuove appartenenze,
tu la mia rotta a cui aderire
per superare fatiche, restrizioni, caducità latenti.
Un conforto che sospinge.
Un alito di vento che ristagna
rendendoci sapienti
a quel tocco di vita che anela al mistero.
Ineguagliabile tocco di vita.

Commenti

Post più popolari

🌻 Profumi di erbe, e fiori: l'infanzia tra natura e tablet 🌱

Gli amanti di Marc Chagall, tra sogni volanti e la solitudine della realtà

Il passero: l'ultima preghiera di chi vive nell'ombra 🕊️

👵 Non solo ricordi: l'eternità dell'amore di una nonna 🕊️

La solitudine delle donne: il silenzio, l'impunità e le ragioni per cui non denunciano