di Marina Zinzani
Il mediocre ha un paravento che lo protegge, lo difende: dalla verità, dalle proprie responsabilità, dai propri errori, e gli permette di non mostrare più del necessario. Non certo la forza, il carattere, il coraggio.
Il paravento può avere colori variegati, sembrare oggetto ornamentale pure gradevole. Ma ci sono dei momenti in cui le persone devono mostrarsi per quello che sono, per quel grado di elevatezza che suscita stima, rispetto.
Ecco, in quel momento il mediocre non c’è, si nasconde, si eclissa dietro il suo mondo di superficialità ed opportunismo, anche di bugie e di rivendicazioni, di colpe altrui, di discorsi sfuggenti, di ipocrisie e slealtà. Il paravento in apparenza lo fortifica, perché non soffre, non sente i rigori dell’inverno, né il caldo soffocante dell’estate, è come un antidoto questa protezione.
La sua mente dorme, o forse non si è mai svegliata.
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