venerdì 27 novembre 2020

La compagnia del ricordo

Il dialogo ininterrotto con una persona cara

di Cristina Podestà

Un solo fermo immagine mi resta di te. Una primavera giovane, un pomeriggio insieme, intenso e unico. Poi altri momenti sempre belli e particolarmente coinvolgenti. 
Non so come mai ma, ultimamente, ti ricordo spesso. Sarà l’età che avanza, sarà la nostalgia degli anni più belli, sarà quel che sarà, ma ti penso.
Sono stati due anni ferventi poi, quasi più nulla. Un saluto ogni tanto, un incontro casuale, un discorso con qualcuno su di te. 
Invece, da poco, prepotente il pensiero di te, il ricordo di alcuni suggestivi e struggenti momenti che mi hanno fatto felice. Non dimentico mai i momenti felici; magari li metto da parte, in un angolo celato e segreto, poi ogni tanto riaffiorano. Ma tu non riaffioravi mai. 
Ora invece sì, talvolta mi fai compagnia nel mio mondo nascosto e ovattato, nel mio cuore è rimasto un barlume di te che torna di quando in quando, da qualche tempo, a farmi sorridere ancora oggi, come allora. 

Nessun commento:

Posta un commento