Passerà

L’auspicio per il duro presente

di Marina Zinzani

Si utilizzano parole senza senso a volte, parole di circostanza, banali. “Passerà” è una parola che si utilizza per aiutare qualcuno in un momento difficile, e si fa dono di questa parola per fargli vedere cosa c’è oltre l’orizzonte: qualcosa di migliore, di positivo.

Passerà è una parola evocatrice, richiama la fine di un tormento, di un periodo negativo, di sventure o semplicemente la fine di un momento triste. E’ un dono che è un buon auspicio, una parola che racchiude la forza impalpabile eppure possente che possono avere certe parole.

In quei momenti in cui nessuno risponde, in cui non si trova nessun segno positivo nell’aria, in cui non si fanno sogni premonitori più favorevoli, questa parola diventa conforto. E’ un dono anche verso noi stessi, se nessuno ce la dice.