Il
suicidio di un ragazzo che era sopravvissuto al Bataclan, un padre che muore di
crepacuore dopo aver perduto il figlio e l'ex moglie nella strage di Nizza.
Luci
che si riaccendono, si torna a cantare, a suonare. Bisogna farlo, è necessario
farlo. E’ la continuità delle cose. Difficile ripensarci. Persone come numeri,
tanti, e la follia. Tante persone e l’orrore. Sarà bella Parigi oggi. La vita
la senti,lungo i boulevard, fra i
cartelloni del cinema, guardando i negozi, incontrando chi vende fiori,
sentendo l’odore pungente di qualche ristorante marocchino lungo la strada.