lunedì 31 maggio 2021
domenica 30 maggio 2021
2 giugno: la Repubblica incompleta
Dopo la scelta repubblicana e la Costituzione democratica, il Paese deve affrontare le sfide del tempo: precarietà, angosce, crisi di fiducia
(Angelo Perrone) Il 2 giugno 1946 è la data che mette insieme la fatica di fare i conti con il passato e il coraggio di avventurarsi verso il nuovo: un mondo ancora da definire, esposto a cambiamenti imprevedibili, che richiede consapevolezza. Le due esigenze definiscono il compito svolto da quella generazione, e l’impegno assegnato a quelle future.
sabato 29 maggio 2021
venerdì 28 maggio 2021
Affanno e liberazione
di Marina Zinzani
Le parole viaggiano nell’aria
si fermano nel cuore
possono essere malefiche
lo infettano
si fermano nel cuore
possono essere malefiche
lo infettano
giovedì 27 maggio 2021
Oltre l'orizzonte
di Marina Zinzani
Se riesci a vedere oltre
oltre
diventa tutto più piccolo
altalene
sulle persone, sulle cose
fragilità e ricerca
il lascito dei poeti.
mercoledì 26 maggio 2021
Il gusto del tempo
di Liana Monti
Il tempo passa, semplicemente, costantemente, inesorabilmente. E viviamo nello scorrere del tempo quasi senza accorgerci di quanto sia veloce. A volte sembra volare via in un soffio, a volte sembra non passare mai. Poi piano piano si prende consapevolezza che sta correndo via e non c’è alcun modo per fermarlo.
martedì 25 maggio 2021
A scuola
Il risveglio delle aule, dopo la pandemia
di Cristina Podestà
Ho sognato la mia vecchia scuola, ormai non più mia. Il prato verde che la circonda, i pini secolari che la proteggono. Nostalgica qual sono ho avuto un colpo al cuore: era sbiadita e più chiara, silenziosa e triste come tutte le scuole del mondo quando mancano gli alunni, povera di luce nonostante il sole mattutino. Nell’erba viaggiava un gatto, mesto pure lui, solitario e lento forse a causa dell’età.
lunedì 24 maggio 2021
I tempi della vita
Momenti tanto diversi segnano la vita di ciascuno
di Cristina Podestà
C’è tempo per tutto. C’è un tempo per nascere, uno per crescere e uno per diventare saggi. C’è un tempo per fare degli errori, un altro per condannarci di averli fatti, e un altro per accettarli, comprendere noi stessi e perdonarci.
domenica 23 maggio 2021
L'invisibile
Oltre le apparenze, la verità sconosciuta
di Marina Zinzani
Parole come cristalli
la rugiada la mattina
il canto del gallo
da qualche parte nella mente
sabato 22 maggio 2021
venerdì 21 maggio 2021
Ricordare oggi Falcone e Borsellino
(Foto Tony Gentile) |
La memoria sempre viva di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: testimonianza di vita a servizio alla giustizia.
(Angelo Perrone) Il rischio è sempre quello, cedere alla tentazione della retorica commemorativa, fatta di slogan, frasi ad effetto, ammonimenti. Un’infinità di luoghi comuni.
Non si sottrae a questo pericolo il «giorno della memoria antimafia», tra il 23 maggio e il 19 luglio, a ricordo delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, in cui persero la vita i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, e gli uomini e donne delle loro scorte.
giovedì 20 maggio 2021
Guardarsi indietro
E' il senso di colpa che ci paralizza
di
Marina Zinzani
Il
senso di colpa nasce presto, colpe dell'infanzia, maestri, disobbedienze e
delusioni provocate: i genitori amano, insegnano, i genitori hanno tanto da
fare. Sì, si deludono a volte.
mercoledì 19 maggio 2021
Franco Battiato, artista senza confini
La musica di Franco Battiato parla al cuore della gente. Il suo tono discreto regala una calma trasognata, che infonde una serenità misteriosa
(Angelo Perrone) Se n’è andato in “silenzio”, così come, in un certo senso, aveva sempre vissuto. Può sembrare paradossale, a proposito di Franco Battiato, morto a 76 anni in Sicilia dopo lunga malattia, evocare la dimensione del silenzio, come cifra di una vita. Tutto sbagliato di fronte a un artista famoso, spesso alla ribalta con tanti successi indimenticabili come La cura, Centro di gravità permanente, Voglio vederti danzare?
martedì 18 maggio 2021
Ricordo di Franco Battiato
L’artista che ha accompagnato la giovinezza
di Cristina Podestà
Mi ritrovo con le lacrime agli occhi per la scomparsa di un grande maestro, un immenso musicista, una persona di valore come Franco Battiato. È vero che già da tempo era fuori dalle scene per la sua malattia, ma la sua musica non mi ha mai abbandonato.
Folate di vento
Il passato nasconde i ricordi, qualcosa li risveglia
(Angelo Perrone) È mai esistito il passato nel quale abbiamo vissuto? Un impasto di pensieri e percezioni, racchiuso in un perimetro limitato, il tempo, che però l’età e gli anni dilatano sempre più. Ce lo portiamo appresso, compatto e indistinto, a volte ci travolge.
lunedì 17 maggio 2021
Vivere il presente
La risacca che porta indietro, lo slancio di oggi
di Cristina Podestà
L’aurora dalle dita color albicocca fa il suo ingresso mentre io sono lì, alla finestra, ad attenderla da ore. Non ho dormito stanotte. Non ho sonno. Sto pensando così intensamente alla mia vita trascorsa, che mi pare di esservi immersa fino al collo anche adesso.
Invece non è vero. Le persone che mi circondano sono le stesse ma non più quelle di allora, e anche io sono cambiata.
domenica 16 maggio 2021
sabato 15 maggio 2021
Shtisel
di Marina Zinzani
Parlare di “Shtisel” è come parlare di una musica inconsueta. È una serie di Netflix che mostra una famiglia ultra-ortodossa a Gerusalemme, ai giorni nostri. Una famiglia che ruota attorno al suo patriarca, il rabbino Shulem, che vive con Akiva, l’unico dei suoi figli che non si è ancora sposato.
venerdì 14 maggio 2021
Linea d'ombra
L’orizzonte che non limita lo sguardo
di Maria Cristina Capitoni
Una misura in più
sì da poter guardare oltre
e più in là
che l’orizzonte è quella linea
che divide il basso dall’alto
ma non la vastità.
giovedì 13 maggio 2021
Sogni malinconici
di Marina Zinzani
Anima assente che non sa più parlare, dove sono andati i tuoi progetti? Eri giovane, costruivi castelli in aria, e pensavi ad una casa, a dei bambini, accanto alla donna che amavi.
Il tempo è passato, impietoso. Non solo i tuoi capelli sono grigi. Anche i tuoi sogni si sono arenati. Arrivi stanco morto la sera, il lavoro è sempre più duro. Tuo figlio esce, parla sempre meno, chiede soldi, sai così poco di lui, di chi frequenta.
mercoledì 12 maggio 2021
Fioriture
Pandemia: il risveglio della vita
di Marina Zinzani
Accade, un giorno. È una giornata di vento, vento fresco e sole. Ci sono profumi di cibo nell’aria, ogni aiuola è un tripudio di colori e forme, i fiori dipingono lo scenario, animato da negozietti, con abiti variopinti, collane, bracciali portafortuna.
Una lunga salita, sfiancante, una scala apparsa interminabile. Una scala che parte dal sottosuolo, in un ambiente chiuso e senz’aria. Salire e approdare a una piazza, si sente l’aria, il vento, la piazza si riempie di persone, si sente la vita pulsare.
martedì 11 maggio 2021
Segni dell'anima
Dalla voce alla luce degli occhi
di Cristina Podestà
Un pezzo di presente mi attraversa mentre ti guardo. Odo la tua voce che sembra musica, perché dice cose piacevoli, perché mi è cara.
Poi ascolto morire il suono, sempre più roco, ormai senza più voce ma gli occhi parlano da soli. E riaccendono di luce l’oscurità, profondamente mi penetrano l’anima ed io ti ringrazio di esistere. In silenzio.
domenica 9 maggio 2021
La scuola al bivio
(Angelo Perrone) C’è un’ambivalenza di fondo in questa fase, che si riflette sui rimedi. Basta guardarsi intorno. Il domani è altrettanto impegnativo del presente perché si devono fare i conti con la rivoluzione che il virus ha imposto.
Serve un confronto, occorre una riflessione fuori dall’emergenza. Cosa mantenere? Quanto cambiare? Quello della scuola e della formazione è il campo più meritevole di approfondimento.
sabato 8 maggio 2021
venerdì 7 maggio 2021
Sogni malinconici
di Marina Zinzani
Anima assente che non sa più parlare, dove sono andati i tuoi progetti? Eri giovane, costruivi castelli in aria, e pensavi ad una casa, a dei bambini, accanto alla donna che amavi.
Il tempo è passato, impietoso. Non solo i tuoi capelli sono grigi. Anche i tuoi sogni si sono arenati. Arrivi stanco morto la sera, il lavoro è sempre più duro.
giovedì 6 maggio 2021
Lampi
Dalla voce allo sguardo, la vita
di Cristina Podestà
Un pezzo di presente mi attraversa mentre ti guardo. Odo la tua voce che sembra musica, perché dice cose piacevoli, perché mi è cara.
Poi ascolto morire il suono, sempre più roco, ormai senza più voce ma gli occhi parlano da soli. E riaccendono di luce l’oscurità, profondamente mi penetrano l’anima ed io ti ringrazio di esistere. In silenzio.
mercoledì 5 maggio 2021
Foglia sull'acqua
L'inquietudine, come una foglia caduta
di Marina Zinzani
Una foglia scivola
sull’acqua
scorre nel fiume,
lentamente.
martedì 4 maggio 2021
Occhi smarriti
Attraverso gli occhi, la storia di tanti
di Marina
Zinzani
Occhi che chiedono, che implorano, che hanno visto
cose che non si possono descrivere. Parole nuove: migrante, clandestino,
rifugiato politico.
lunedì 3 maggio 2021
Il futuro, mosaico da ricostruire
Mosaico di Alessandro Magno, II sec. d.C., Napoli |
Il futuro richiede lucidità, progetti, fiducia. Senza dimenticare ciò che abbiamo perduto con la pandemia
(Angelo Perrone) È stato inevitabile, con la pandemia, immaginare forme diverse per rimanere in contatto, per non rinunciare agli incontri.
La necessità è stata quella di supplire alle assenze, perciò abbiamo cercato soluzioni, percorsi, rimedi. Di ogni tipo. A volte solo espedienti, oppure meccanismi più articolati e complessi.
domenica 2 maggio 2021
Unorthodox
Non ortodosso? Serie di rara bellezza: la densità delle emozioni
di Marina Zinzani
“Unorthodox” è una serie di Netflix, serie magnifica che non lascia indifferenti. Esty è piccola, minuta, vibrante. È il diminutivo di Ester Shapiro, una giovane che fa parte della comunità di ebrei ultra-ortodossi di Williamsburg, a Brooklyn.
È andata in sposa ad un uomo che forse non ama, e deve fare ciò che fanno le donne della sua comunità: fare figli. Molti figli.
sabato 1 maggio 2021
1° maggio 1943
Caro nonno: di nascosto, in montagna
di Cristina Podestà
Era un uomo ancora giovane. Certo non più un ragazzo ma ancora in gamba per correre su per le sue montagne, le Alpi Apuane, in quei giorni di fine aprile del 1943.
Doveva nascondersi assolutamente. C’era stato qualcuno che aveva fatto la spia; lui e i suoi compagni volevano festeggiare il 1° maggio! Lo aveva sempre fatto. Anche quando era un fanciullo. E anche dopo, quando era arrivato il duce.
Il giorno che nasce
Lo stupore che si ripete ogni giorno
di Liana Monti
Così tra questa immensità s’annega il pensier mio (Giacomo Leopardi)
Osservo il cielo, ogni mattino. Quando ancora è buio e piano piano le ombre cedono il posto alla luce. Un lieve chiarore comincia piano piano a dipingere il cielo di colori accesi e di sfumature sfavillanti. E mi fermo qualche istante, interminabile, ad ammirare la meraviglia del giorno che sta arrivando.
Milva, il ricordo
Dalla canzone al teatro, il segreto della vita
di Marina Zinzani
Quando si parla di Milva, si pensa subito ad una parola: trasformazione. E anche ad altre, come miglioramento di sé, voglia di crescere, curiosità, il mettersi in gioco, attingendo alle proprie, enormi, capacità. Certo, un’altra parola che tanto si addice alla sua storia artistica è evoluzione.
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