martedì 28 ottobre 2025

Giustizia: misurare il vento, ignorare il naufragio

(Angelo Perrone) L'Italia assiste a un paradosso crudele. La Giustizia, data per spacciata dalla retorica degli "scansafatiche", ha compiuto un miracolo: ha superato in anticipo gli obiettivi PNRR sull'arretrato, riducendo le cause civili del 95% e quelle penali del 25%. Questo risultato non è magia, ma il sacrificio silenzioso di uomini e donne che lottano in un sistema sull'orlo del collasso.

lunedì 27 ottobre 2025

Foliage

(Fonte WAI-Italy)
di Marina Zinzani

Si rimane assenti per tanto tempo, anni, anni passati in cose che non si ricordano, oblio del nostro essere. Un giorno ci si accorge della trasformazione delle foglie, i caldi colori autunnali, il rosso, il giallo, il marrone, il verde, tinte che accendono lo sguardo, tanta bellezza tutta insieme e dolce, delicata armonia. La vita che si trasforma, nei nostri occhi ora presenti.

venerdì 24 ottobre 2025

La giustizia che dovremmo incontrare ogni giorno

(Angelo Perrone) Quando si parla di indipendenza della magistratura, non si tratta di un principio astratto o di una questione che riguarda solo gli addetti ai lavori.
È una garanzia concreta che tocca la vita di ognuno di noi, in situazioni che possono capitare a chiunque.
Pensiamo a un lavoratore licenziato senza motivo valido.

mercoledì 22 ottobre 2025

Karma

di Marina Zinzani

Si incontrano nella vita persone che ci hanno fatto dei torti. Sono persone che hanno ferito, deliberatamente e non per caso. Persone furbe che non pagano. 
Una nazione ha conosciuto gli orrori di una dittatura. Persone che hanno agito con metodo verso vittime innocenti, provocandone la morte, delle torture, inaudite sofferenze. Persone che non hanno pagato. Dittatori che sono morti in tardissima età nel loro letto.

domenica 19 ottobre 2025

La regata di cristallo

(Vele al vento di Pippo Rizzo, 1925)
(Angelo Perrone) Il vento non era un suono, ma una lama che tagliava il mare. Le onde, piani di lapislazzuli e indaco, incastrati l'uno nell'altro.
Al centro, tre sagome scure fendevano l'energia blu. Le barche erano creature fatte di linee spezzate e slancio puro. Le loro vele, triangoli di giallo vivo e ocra caldo, erano tessuti non di tela, ma di pura luce. Ogni segmento di vela sembrava irradiare un calore, catturando l'energia del giorno e proiettandola contro il freddo mare.

sabato 18 ottobre 2025

I figli degli altri

di Marina Zinzani

Qualche sera fa è stato trasmesso dalla Rai un film delicato ed intenso, “I figli degli altri” (disponibile anche su Raiplay). Un film che tocca il tema della maternità mancata con rara sensibilità. 
Una donna, Rachel, ha una relazione con un uomo separato che ha una bambina. Lei è un’insegnante, è in mezzo ai ragazzi, e non ha avuto figli. Ne vorrebbe uno ora ma, data l’età, sa che il tempo stringe e che ha poche possibilità. 
Nel frattempo si lega moltissimo alla figlia del compagno. La segue, le sta vicino, le vuole bene. Una nuova famiglia. Anche se Rachel vorrebbe averne uno suo, di figlio.

venerdì 17 ottobre 2025

Miss alla Casa Bianca, la sfilata delle vanità

(Angelo Perrone) In un’epoca che richiederebbe la lucidità di Machiavelli e l'integrità di Cicerone—con Gaza e l'Ucraina che bruciano—l’America risponde con audacia. La notizia che Donald Trump stia allestendo la sua corte alla Casa Bianca con uno stuolo di collaboratrici, senatrici, procuratrici e ministre, selezionate anche tra ex Miss di concorsi di bellezza farebbe sorridere, se non confermasse un’irrimediabile mancanza di serietà. 

giovedì 16 ottobre 2025

Ostaggi liberi: la forza, il diritto e la propaganda

(Ansa)
(Angelo Perrone) La liberazione degli ostaggi a Gaza è una tregua attesa, ma non la fine della tragedia.
Questo risultato, ottenuto con una violenza devastante, rivela un fallimento ancora più grave: l’abbandono del diritto internazionale come bussola per la convivenza.

mercoledì 15 ottobre 2025

Elegia del rosso

(Angelo Perrone) Il bosco scelse di vestirsi di fuoco. Non fu un evento traumatico, ma una lenta, calcolata rinuncia.
Per tutta l'estate, le foglie di acero avevano mantenuto un verde ostinato e pragmatico; erano state fabbriche di linfa, scudi contro il sole feroce. Ma con la prima brezza che sapeva di terra fredda, accettarono la scadenza.
Il foliage non è rottura; è il suono dolce e raffinato di una trasformazione inevitabile.

martedì 14 ottobre 2025

Mi scusi signora Giulia, lettera ad un'ex dipendente

di Marina Zinzani

(Lettera immaginaria, accorata e tardiva, di scuse da parte di un ex direttore a una sua ex dipendente, licenziata per motivi di riduzione dei costi. Testo partecipante al Festival delle Lettere di Milano 2025 nella sezione “Lettera a una donna – CGIL”)

Gentile signora Giulia,                                  provo a scriverle questa lettera, un po’ per rimediare a qualcosa che ho fatto, mio malgrado, un po’ perché con l’andare del tempo, degli anni, le cose si comprendono meglio.

lunedì 13 ottobre 2025

María Corina Machado, il Nobel nel segno di Gandhi e Mandela

(Angelo Perrone) Il Nobel per la pace 2025 a María Corina Machado è insieme un riconoscimento personale e un grido di allarme contro la crescente deriva autoritaria. In un'epoca segnata dalla crisi dei valori democratici, la sua vittoria illumina l'idealismo delle lotte per la libertà contro l’aggressività del potere.
Ingegnere formatasi anche a Yale, Machado avrebbe potuto scegliere una carriera tranquilla, ma nel 1998 fondò Súmate, un'organizzazione non governativa dedicata alla promozione della partecipazione civica e della democrazia in Venezuela. Da quel momento, la sua vita è stata una sequenza di scelte coraggiose.

domenica 12 ottobre 2025

Nordio e lo strazio dello stile istituzionale

(Angelo Perrone) La frase del ministro della Giustizia Carlo Nordio, «Dai giudici strazio delle norme», pronunciata nel contesto del diniego dell'autorizzazione a procedere contro sé stesso, Piantedosi e Mantovano nel caso Almasri, denota una singolare carica polemica.
Un termine così violento come «strazio» per descrivere quella che è per lui un'interpretazione giuridica errata tradisce mancanza di misura istituzionale: sono parole sorprendenti per la più alta carica del dicastero.

sabato 11 ottobre 2025

Minuti di silenzio, prima del mondo

di Marina Zinzani

Il risveglio del mattino, silenzio in cucina, guardare fuori, aprire la finestra e respirare l’aria fresca: quei minuti prima che tutto inizi si accompagnano ad una solitudine piacevole, necessaria. 
Il rituale del caffè. Il preparare la colazione. La televisione spenta. Nessuna notizia è ancora entrata, provocando in qualche modo pensieri, reazioni emotive: un nuovo femminicidio, venti di guerra che non si attenuano. Si è da soli, in quei minuti di silenzio. 

venerdì 10 ottobre 2025

Come il fiore di loto insegna a rialzarsi

di Marina Zinzani

Le radici nell’acqua torbida, nel fango, e l’aprirsi in tutto il suo splendore verso il sole: il fiore di loto fa pensare alla resilienza, alla rinascita, alla forza che incontra la bellezza.
Fa pensare a delle situazioni, a delle persone: chi è caduto, pensando di non potersi più rialzare. Chi ha subito, tacendo. Chi ha sentito un destino avverso, che pensava di non poter cambiare.

giovedì 9 ottobre 2025

Immunità Ilaria Salis, l'Europa difende la legge

(Angelo Perrone) Il voto del parlamento europeo, che ha confermato l'immunità parlamentare di Ilaria Salis, respingendo (seppur per un solo voto: 306 a favore, 305 contrari, 17 astenuti) la richiesta delle autorità ungheresi di procedere nei suoi confronti, trascende il caso specifico. Questa decisione non è un atto di protezione individuale. È piuttosto il riconoscimento della supremazia dello Stato di diritto; un atto di fede nella legge e nei principi fondamentali dell'Unione Europea.

mercoledì 8 ottobre 2025

Le prime luci

(Angelo Perrone) Matteo si svegliava sempre prima dell’alba. Non per scelta. La sveglia non suonava mai: il suo corpo conosceva l’ora, come un vecchio orologio a pendolo.
Si alzava nel buio, le dita che cercavano la lampada sul comodino. La luce gialla, fioca, disegnava ombre lunghe sulle pareti.

martedì 7 ottobre 2025

7 ottobre, la terra senza frutto

(Angelo Perrone) Nelle comunità del kibbutz, la vita è sempre stata scandita dai ritmi della terra, un'esistenza costruita su valori di cooperazione, lavoro agricolo e cura reciproca.
Le loro giornate: il sole che sorge sui campi di agrumi e cotone, i bambini che giocano liberi tra le case, le voci calme degli agricoltori che raccolgono i frutti del loro impegno. Sono luoghi nati da un ideale di pace e innocenza, dove la sicurezza era data dalla vicinanza e dal sogno di una società egalitaria.

lunedì 6 ottobre 2025

Mani in alto, la forza della non violenza

(Angelo Perrone) La foto apre un sipario. Ci sono loro, gli attivisti della Flottiglia, seduti o accalcati in un angusto scafo. Qualcuno sorride appena. Le loro mani sono in aria. Nessun pugno, nessuna pietra, nessuna bandiera minacciosa. Solo il gesto della resa, il contrario di ciò che il mondo si aspetta in uno scontro: non la forza che resiste, ma la forza che si sottrae.

domenica 5 ottobre 2025

Flotilla, l'arbitrio della forza e il dovere di tutela dei cittadini

(RSI)
(Angelo Perrone) Immaginate un filo di seta, sottile, eppure tenace. È resistente, a condizione che non venga tirato troppo. Nell’abbordaggio alla Flottiglia in viaggio umanitario verso Gaza, il filo esile della legge è stato strappato.
La vicenda della Flotilla Global Sumud, che ha coinvolto cittadini italiani in acque internazionali, si è trasformata in un duplice trauma giuridico: un atto di forza esterno contro il diritto di navigazione e un’ignavia interna che ha negato il dovere di tutela. 

sabato 4 ottobre 2025

Beatrice Venezi: tra curriculum e immagine

(Repubblica)
(Angelo Perrone) La recente nomina di Beatrice Venezi a direttore d’orchestra del Teatro La Fenice di Venezia ha sollevato un dibattito che va oltre la semplice scelta artistica.
Al centro, non ci sono solo le note e le partiture, ma il curriculum della persona chiamata a ricoprire un ruolo di tale responsabilità.
Sono stati sollevati dubbi sull’adeguatezza del profilo, sulla coerenza tra le esperienze pregresse e le competenze richieste per guidare un’orchestra di livello internazionale.

venerdì 3 ottobre 2025

Garlasco, quando la giustizia si guarda allo specchio

(Chiara Poggi)
(Angelo Perrone) Si tende a vedere le professioni come blocchi omogenei: "magistrati", "avvocati", "politici", "giornalisti". Categorie, non individui. Se la magistratura fosse un gruppo che si spalleggia, perché mai la Procura di Brescia si metterebbe ad accusare di corruzione un collega, l'ex procuratore Mario Venditti che per primo si occupò del delitto infinito di Garlasco?

giovedì 2 ottobre 2025

L'amore dei nonni

di Marina Zinzani

(2 ottobre, festa dei nonni). La descrizione di un mondo, del mondo, attraverso note delicate, lo sguardo su una farfalla, su un fiore, su un passero.
La mano ben ferma, che stringe per proteggere, l'occhio sempre vigile, essere pronti ad intervenire, la paura dei pericoli.
Il silenzio necessario di fronte al rimprovero di un genitore, restare a guardare e quasi soffrire, senza dirlo.
La vita che si regala a pezzi, protezione e amore infinito donati, che rimarranno per sempre nella memoria. La vicinanza dei nonni, così preziosa.

Il trionfo della velocità

(Giacomo Balla)
(Angelo Perrone) Dinamismo e velocità: la celebrazione della modernità. Giacomo Balla (1871-1958) non si limitava a raffigurare la realtà, ma cercava di esprimere l'energia pura e il movimento in quanto tali, superando la rappresentazione tradizionale. La sua ispirazione nacque dall'osservazione della luce e della velocità – spesso di un'automobile in corsa – che deforma la percezione umana.

mercoledì 1 ottobre 2025

Carceri, l'allarme ignorato

(Angelo Perrone) Sistema carcerario italiano. Per affrontare l’emergenza, un gruppo di professori, magistrati e avvocati ha lanciato, a fine estate, un appello in una lettera aperta ai presidenti del Senato e della Camera, al presidente del Consiglio dei ministri e al ministro della Giustizia. Tra i firmatari, Gian Luigi Gatta (Associazione italiana dei professori di diritto penale), Cesare Parodi (Associazione nazionale magistrati), Francesco Petrelli (Unione camere penali italiane). La convergenza di diverse professionalità conferisce autorevolezza al documento.

martedì 30 settembre 2025

Global Sumud Flotilla, le vele della non violenza

(Angelo Perrone) La Global Sumud Flotilla, che si avvicina a Gaza, è un messaggio sull'acqua, non solo un convoglio di aiuti.
Per questo sono inefficaci gli inviti, autorevoli come quello del presidente della Repubblica Mattarella, alla desistenza in nome della prudenza.
La composizione della flottiglia, prevalentemente barche a vela, esprime la fiducia radicale nella non violenza come forza in grado di scuotere le coscienze.
La vela diventa così metafora dello spirito umanitario dell’iniziativa.

lunedì 29 settembre 2025

Echi di malinconia

di Marina Zinzani

(Commento a “Sotto la pioggia” di Angelo Perrone)

Una tazza vuota. Assenza. Solitudine. Un momento senza maschere, in compagnia di sé stessi. Un pensiero: quello che poteva essere.
Chiudere gli occhi e immaginare di soffiare. Soffia, soffia. Manda via i pensieri, il tormento, soffia in questa malinconia dolce e amara. Saprò risollevarmi ancora. Saprò farcela.

domenica 28 settembre 2025

Teresa Mannino, l'arguzia contro la retorica politica

(Angelo Perrone) Cosa succede quando i guasti meccanici bloccano l’acquascooter presidenziale paralizzandone i movimenti? In mano a Teresa Mannino, l'attualità politica si trasforma in un teatro dell'assurdo.
Il suo monologo sul viaggio pericoloso delle barche della Flotilla verso Gaza non è solo stand-up, piuttosto un esempio di comicità capace di smontare la retorica del potere con la forza dissacrante dell'iperbole.

sabato 27 settembre 2025

Dietro le sbarre, il palcoscenico

(Il Messaggero)
(Angelo Perrone) In un'epoca di profonde riflessioni sulla giustizia, il ministero della Giustizia, guidato da Carlo Nordio, ha partorito un'iniziativa storica, destinata a ridefinire il concetto stesso di rieducazione e riscatto.
Il progetto, denominato "Prison Got Talent", ha trovato la sua prima applicazione presso l'Istituto penitenziario di Velletri, trasformando il tradizionale percorso riabilitativo in un modello di espressione artistica e di rinascita individuale.

venerdì 26 settembre 2025

Sotto la pioggia

(Edward Hopper)
(Angelo Perrone) La pioggia sottile scivolava sul vetro del caffè, le luci della strada distorte in lunghe strisce tremolanti. Sedeva al tavolo, la tazza stretta tra le mani, come se il suo calore potesse compensare il vuoto che sentiva dentro. La donna, con un cappellino arancione calato sugli occhi e un cappotto verde che sembrava assorbire il buio della sera, osservava il vapore salire dalla sua tazza. Era sola, in quell’assenza.

giovedì 25 settembre 2025

Il lato umano della giustizia, sei storie per te

(Sei storie, festa del cinema di Roma, 2024)
(Angelo Perrone) Nel clamore del dibattito politico, forse ti sei chiesto cosa significhi davvero essere un magistrato. Forse hai l'impressione che siano figure distanti, inavvicinabili, quasi astratte. Conosciamo i loro nomi dai giornali, ma raramente i loro volti e le loro storie. "Dike – Vita da magistrato", già in onda su Rai 3, ora su Raiplay in streaming, è l'occasione per scoprire chi sono davvero.

mercoledì 24 settembre 2025

Una pacca sulle spalle per il destino della giustizia

(Il Messaggero)
(Angelo Perrone) La grande questione della separazione delle carriere si riduce a siparietto tragicomico. Un passaggio storico, il terzo di quattro voti, finisce in pagina per un applauso. Ironico, sfottente, irridente.
Nemmeno. Solo l’accusa di un applauso che poi sarebbe una semplice pacca sulle spalle, tra quei due, i più contenti dell’evento.

martedì 23 settembre 2025

L'età del cammino

(Angelo Perrone) Quattro mesi, 71 anni, il cammino come esperienza di vita. Un passo dopo l'altro da Cuneo a Santiago de Compostela è l'impresa di Coen Vijge, olandese di origini ma cuneense di residenza. Nel frastuono che ci circonda, la scelta di Coen risuona come un richiamo ancestrale alla semplicità. Mettersi in cammino significa scegliere la lentezza, il silenzio e la fatica.
A 71 anni, la testimonianza è più toccante: il viaggio è metafora della vita. Il desiderio di esplorare, di mettersi alla prova e di riscoprire il proprio ritmo interiore non ha scadenza. L'età non è un limite, ma la risorsa per apprezzare ogni emozione e ogni chilometro.

Il risveglio della vita

di Marina Zinzani

Si passa oltre, sembra tutta così la vita, per scelta, per necessità, per destino o caso. Si passa oltre e ci si accorge del cammino impervio, di terreni di solitudine attraversati. Si passa oltre e ci si accorge di sentire: sé stessi, le proprie esigenze, i propri pensieri, i desideri, i progetti, le cose in apparenza superficiali ma con quella leggerezza che fa bene alla mente, quasi un prendere per mano quella persona dimenticata, accantonata che esisteva da qualche parte, in noi.

lunedì 22 settembre 2025

Fuoco lento

(Angelo Perrone) Il sole era tramontato. Lui e la moglie restarono sulla panchina, le tazze vuote tra le mani. Il gatto, risvegliato da un brivido di freddo, saltò a terra e scomparve nell’ombra del cespuglio.
L’uomo si alzò, tese una mano e aiutò la moglie ad alzarsi. Le loro mani si toccarono, senza che nessuno dei due dicesse nulla. 
Entrarono in casa. Il rumore familiare dei passi sul parquet. Un vecchio orologio ticchettava nel corridoio, misurava il tempo senza fretta, con una cadenza rassicurante.

domenica 21 settembre 2025

Storia e affari, a Windsor

(Angelo Perrone) Lo sfarzoso banchetto si è tenuto nel castello di Windsor, simbolo della monarchia britannica. Un momento di celebrazione della «relazione speciale» tra il Regno Unito e gli Stati Uniti. La visita compiuta da Trump in Gran Bretagna, con Melania al seguito, ha registrato una accoglienza molto cerimoniosa, quasi senza precedenti nella storia moderna per un leader straniero.

sabato 20 settembre 2025

Gaza la “miniera d’oro”, tra psicosi e profitto diabolico

(Angelo Perrone) Gaza, «una miniera d'oro, un grande investimento da spartire con gli Usa». La frase del ministro israeliano Smotrich supera l’inimmaginabile. Un Eldorado da costruire sul sangue di innocenti.
In un quadro di disconnessione dalla realtà, il concetto travalica la propaganda politica e impone una riflessione d’altro tipo.

venerdì 19 settembre 2025

Prima del giorno

di Maria Cristina Capitoni

Non distacco 
ma diversa consapevolezza
una stima improvvisa sulle gambe
e un pensiero 
che sembra un ricordo: 
ero questo 
prima del giorno.

giovedì 18 settembre 2025

Le parole della giustizia: il caso Regna

(Angelo Perrone) La discussione suscitata dalla sentenza del Tribunale di Torino sul caso di Lucia Regna offre un'occasione per riflettere sul ruolo del linguaggio all'interno del sistema giudiziario, al di là di facili strumentalizzazioni. 
La vicenda ha origine dalla sentenza che ha assolto l'ex marito di Lucia Regna dall'accusa di maltrattamenti, condannandolo solo per lesioni personali (a un anno e sei mesi). 

mercoledì 17 settembre 2025

Profumo del tempo

(Angelo Perrone) Succede all’improvviso, come quando un’onda di vento spalanca una finestra e il ricordo ti piomba addosso.
Stamattina ero in fila al panificio, distratta dal telefono e dalle notifiche che lampeggiavano a raffica, quando il profumo del pane appena sfornato mi ha riportata altrove. Non a ieri, non a un mese fa, ma a un mattino di molti anni prima, nella cucina della nonna.
A dire il vero, di solito mi dimentico di tutto: dove ho appoggiato le chiavi, cosa avevo in programma per il pomeriggio, persino il nome di chi ho incontrato dieci minuti prima.

martedì 16 settembre 2025

Ritorno silenzioso

(Villa Borghese, Corriere delle sera)
(Angelo Perrone) Sofia tornava dalla stazione con passo lento, la valigia che rimbalzava sulle irregolarità del marciapiede. La vacanza le aveva lasciato sulla pelle il calore del sole. Settembre le era sempre parso un confine: un momento sospeso in cui l’estate si ritira e l’autunno prepara nuovi inverni.

lunedì 15 settembre 2025

Quante valigie

(Commento a "Ombre di settembre" di Angelo Perrone)

di Marina Zinzani

Valigia come simbolo, il passato lasciato alle spalle, partenza, distaccarsi, ricominciare. 
Valigia come qualcosa di presente in ogni vita: la valigia per un viaggio, la frenesia gioiosa di quello che verrà, di giorni futuri che promettono molto, luoghi, incontri, novità. Un crescere e un divenire, la sorpresa e l’essere giovane.

domenica 14 settembre 2025

Il delitto Kirk come arma politica

(Angelo Perrone) L'omicidio di Charlie Kirk, figura di spicco della destra americana, è diventato fulcro di strumentalizzazione politica.
Un atto criminale, che avrebbe dovuto unire nella condanna, è stato trasformato in una miccia per inasprire lo scontro ideologico.
Negli Stati Uniti il mondo di Trump soffia sul fuoco contro la sinistra radicale e i democratici; in Italia il dibattito trova un'eco sorprendente, adattata al contesto nazionale.

sabato 13 settembre 2025

Un equilibrio che richiede vigilanza

(Angelo Perrone) Le aule di giustizia erano impregnate dell’eco dei processi farsa del fascismo quando i costituenti iniziarono a scrivere la nostra Carta. Molti avevano visto con i propri occhi come una magistratura asservita al potere potesse trasformare la legge in strumento di paura. Da quelle ferite nacque una scelta: costruire un sistema in cui la giustizia fosse indipendente, “soggetta soltanto alla legge”, come recita l’articolo 101.

giovedì 11 settembre 2025

Ombre di settembre

(Angelo Perrone) Era lì, abbandonata su una panchina accanto al ponte: una valigia di cuoio logoro, dimenticata o forse lasciata apposta. Giulia la notò subito, in quel pomeriggio di settembre intriso di silenzi.
Nessun passante, solo lei e quell’oggetto che sembrava respirare segreti. Si fermò, sospesa tra il desiderio di ignorarla e un’inquietudine sottile.
Giulia camminava lungo il viale alberato che costeggia il fiume, i passi ovattati dal fruscio delle foglie e dall’acqua che rifletteva ombre.

mercoledì 10 settembre 2025

Il lusso del tempo

di Marina Zinzani

Il vero lusso è sentire di avere tempo per sé stessi” (Giorgio Armani)

La frase di Giorgio Armani, del signor Armani come veniva chiamato, rispecchia molto dello stile essenziale che ha trasposto nelle sue creazioni. Il vero lusso è occuparsi di sé stessi. Una verità in apparenza semplice.
È essere raccolti in una coperta d’inverno, con in mano una tazza di tè, guardando un film che prende ed emoziona.

martedì 9 settembre 2025

La solitudine delle donne

di Marina Zinzani

(Introduzione di Angelo Perrone) Una “class action”: era questa l’iniziativa proposta dall'avvocato Annamaria Bernardini de Pace alle donne colpite dalla vicenda del sito "Mia moglie", le cui foto intime erano state pubblicate senza consenso.
Ma, secondo diverse fonti giornalistiche (Adnkronos, Il Fatto Quotidiano, Il Giorno e Tgcom24), le adesioni non sono state così numerose come si sarebbe aspettata, a riprova della difficoltà delle donne vittime di queste azioni a sporgere denuncia. 

lunedì 8 settembre 2025

Campionesse, di cuore

(Angelo Perrone) Un’emozione pura, oltre lo sport. Per il risultato della pallavolo femminile, per il modo sofferto e combattuto in cui è arrivato. Ogni punto, ogni palla, ogni salto a muro è stato un pezzo di questa storia incredibile, costruita momento per momento, sofferenza per sofferenza. Poi la gioia finale, incontenibile. L’esultanza con tutto l’entusiasmo dell’età. Non solo un trofeo. Un messaggio di forza, dedizione. Infine di speranza. Un sogno che si realizza.

domenica 7 settembre 2025

Lo sguardo

(Angelo Perrone) Tra pieghe e silenzi, il linguaggio non chiede parole. Ogni volto, ogni luogo, custodisce un riflesso che si offre solo a chi osa oltrepassare la soglia.
La luce accarezza, disegna confini, mentre le ombre narrano segreti. Non è il vedere a svelare, ma il perdersi nei dettagli, nelle trame silenziose, negli abissi quieti.
Là, dove il reale sfuma e un'emozione vibra, il mondo si lascia intuire in un istante che non si può trattenere.

venerdì 5 settembre 2025

Giorgio Armani, l'eleganza oltre l'effimero

di Marina Zinzani

Un abito che si riconosce subito. Taglio essenziale, sobrio, senza fronzoli, una linea semplice ma aggraziata da un particolare. Colori poco vistosi, grigio perla, blu notte, beige, nero. Richiami all’Oriente. Il sottolineare sempre la femminilità di una donna, regalare un sogno alla donna.

mercoledì 3 settembre 2025

La sindaca ci spiega la democrazia

(Angelo Perrone) Una nuova, e bizzarra, interpretazione della democrazia: secondo la sindaca di Collepasso (Lecce) Laura Manta (lista civica), «Parlo io, chi perde sta zitto: è la democrazia». Un approccio che fa a pugni con il dialogo e il confronto, dove la minoranza, pur non governando, ha il diritto di esprimersi. Sembra che a Collepasso la dialettica, appunto democratica, sia stata sostituita da un lapidario «chi vince prende tutto, compresa la parola».

martedì 2 settembre 2025

La logica dell'orrore

(Angelo Perrone) Trasformare Gaza in una "Riviera", il piano sul tavolo di Donald Trump: ci sono 5 mila dollari per chi va via.
È inappropriato parlare di superamento del senso del limite e del buon gusto. Perché non esistono parole per dire il disorientamento e lo stupore.