martedì 31 dicembre 2024

Il nostro potere

di Marina Zinzani

“La realtà si divide in cose soggette al nostro potere e cose non soggette al nostro potere”. (Epitteto)

La cedevolezza di fronte a certi eventi non è sempre segno di fallimento o di paura.
È piuttosto il prendere atto che le cose accadono, e la nostra infinita piccolezza non può fare molto. 

lunedì 30 dicembre 2024

Dalla mattina

di Liana Monti

Molto tempo io investo
Con ogni minimo pretesto
Per scrivere poesia
In qualsiasi forma sia
Sorge spontanea quasi dal nulla
Portando un’emozione che mi culla
O la creo per formare una rima speciale
In qualche composizione originale

sabato 28 dicembre 2024

Coppodè

(Angelo Perrone) Lo chiamano quartiere, ma non lo è, almeno a considerare le dimensioni di Roma. Il nome lo deve al suo inventore, l’architetto Gino, che ebbe l’idea e fu incaricato di realizzarla. Lo fece a inizio secolo, l’altro ovviamente, e così nacque la maggior parte di quei villini nel quartiere Trieste.

giovedì 26 dicembre 2024

Il passato che non torna

di Marina Zinzani

“Le occasioni dell’amore”, film francese che ha la regia di Stéphane Brizé, è la storia di due persone che si ritrovano dopo 15 anni, in una cittadina della Bretagna. Lei, Alice, è andata a vivere lì dopo essersi sposata, ha una famiglia in apparenza felice, un marito che la ama e una figlia.

mercoledì 25 dicembre 2024

Le serie televisive

di Laura Maria Di Forti

Una volta esistevano gli sceneggiati. Romanzi di scrittori famosi, da quelli di casa nostra ai russi e agli inglesi, venivano sceneggiati in quattro, sei, otto puntate rigorosamente trasmesse una a settimana. L’attesa, d’obbligo, era forzatamente digerita dall’intera famiglia che, a dirla tutta, non aveva alternative: esisteva un solo canale.

martedì 24 dicembre 2024

Belve

di Laura Maria Di Forti

Ultimamente mi sono appassionata alla trasmissione “Belve” di Francesca Fagnani. Un personaggio più o meno noto, più o meno bravo nel destare la curiosità popolare, viene intervistato dalla giornalista che utilizza frasi pronunciate dal malcapitato e brani di interviste precedenti, e viene interrogato su vicende private o sulla carriera.

lunedì 23 dicembre 2024

Le ore di Natale

di Laura Maria Di Forti

Natale è ormai così vicino che si contano le ore e non più i giorni. Roma è angustiata dal traffico, tragitti di venti minuti in auto diventano maratone da un'ora e mezza. Tutti sono impazziti, si dimenano per gli ultimi regali da acquistare, i visi sono stravolti, i negozi affollati, le file lunghissime.

domenica 22 dicembre 2024

La porta aperta

di Marina Zinzani

“Le opinioni e i problemi degli altri possono essere contagiosi. Non auto sabotarti assumendo involontariamente atteggiamenti negativi e controproducenti attraverso i tuoi amici.” (Epitteto)

Le relazioni umane sono complesse, fatte di porte comunicanti. Il capo che arriva di cattivo umore la mattina crea nervosismo e ansia fra i suoi dipendenti; almeno uno di quelli, forse il più sensibile, si porterà a casa la sera quella vibrazione fatta di pensieri negativi, di recriminazioni rimaste silenziose sul lavoro, si porterà a casa la frustrazione.

giovedì 19 dicembre 2024

L'influenza degli altri

di Marina Zinzani

“Non sprecare il tuo tempo in cose che non sono sotto il tuo controllo.” (Epitteto)

Ci sono persone che dipendono da noi, legate in modo diretto o in modo più sottile. I nostri umori si trasformano in malesseri anche fisici, o perlomeno psicologici, offuscando le giornate. Non si vede più un giorno di sole, l’opportunità che può esserci in un mattino da riempire con cose interessanti. 

mercoledì 18 dicembre 2024

La politica e il bene comune

(Altre riflessioni in Critica liberale, 17.12.24, “Ruffini, il monito alla politica”)

(Angelo Perrone) Le dimissioni del direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, hanno creato un’agitazione inconsueta. Sono le conseguenze possibili del gesto ad animare il dibattito. E a limitarlo. Ci sarà una discesa in politica dell’uomo che finora ha guidato la macchina del fisco?

martedì 17 dicembre 2024

Un mondo d'amore

di Liana Monti

Distruggere?
No, proteggere!
Eliminare è facile
Ma terribile.
Basta una sola parola
Detta al momento ideale
Per innescare la trappola
Con conseguenza letale.
Invece di pretendere
E a tutti i costi voler vincere
E diffondere continuo terrore
Sarebbe meglio darsi da fare
Per potere generare
Un mondo dove regna l’Amore.

In difesa della Costituzione

(Angelo Perrone. Riprendiamo il documento conclusivo, frutto di unanime condivisione e di sentito impegno civile, in nome del senso profondo della giustizia nel nostro Paese.)

Un applauso corale dei circa 700 presenti all’assemblea generale straordinaria dell’Associazione nazionale magistrati segna l’approvazione della mozione sulla riforma costituzionale per la separazione delle carriere dei magistrati.
Una riforma su cui l’Anm “esprime un giudizio fortemente negativo” perché “non è una riforma della giustizia, che non sarà né più veloce né più giusta, ma una riforma della magistratura che produrrà solo effetti negativi per i cittadini”. 

lunedì 16 dicembre 2024

Parole che vibrano

di Maria Cristina Capitoni

Sale su dietro il palato 
dalla gola aperta 
fino alla radice del naso 
quella parola
senza alcun significato 
la vedo vibrare
dietro gli occhi chiusi
fra la mente e il buio
ha un suono familiare 
che non ho dimenticato.

domenica 15 dicembre 2024

Il problema dell'altro

di Marina Zinzani

“Se qualcuno ti fa del male, ricorda che è lui ad avere un problema, non tu.” (Epitteto)

Se una persona trova normale ferirne un’altra, con un’azione, una frase, un atteggiamento, dovrebbe guardarsi allo specchio. Il prendersela con un’altra persona, in modo gratuito, suggerisce il torbido, l’essere vigliacchi, perfino il sottile piacere nel vedere la sofferenza altrui.

sabato 14 dicembre 2024

Giubileo, e il corno d'ariete

di Laura Maria Di Forti

Roma è abituata ai pellegrini. Da sempre essi sono, almeno in parte, l’anima della città.
Nel Medioevo scendevano dai vari paesi europei, ma talvolta giungevano anche dall’Africa e dall’Asia, per venerare i luoghi di culto, il sepolcro di Pietro e le sacre reliquie e meritare il Paradiso.
Erano viaggi che duravano mesi, se non addirittura anni.

venerdì 13 dicembre 2024

Il dono della vita

di Marina Zinzani

“Non dire mai di una cosa: “L’ho perduta”, ma “L’ho restituita”. Tuo figlio è morto? È stato restituito. Tua moglie è morta? È stata restituita. Il tuo campo ti è stato tolto? Anch’esso è stato restituito. (...)
Per tutto il tempo in cui questi beni ti sono dati, prenditene cura come se non appartenessero a te, come fanno i viaggiatori in una locanda.” (Epitteto)

giovedì 12 dicembre 2024

Il tempo che rimane

di Marina Zinzani

Pedro Almodovar ci regala un film diverso dai precedenti. “La stanza accanto” è un viaggio dentro un’amicizia e dentro la scelta terribile di una donna. 
Il film, vincitore del Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia, racconta di due amiche, Martha ed Ingrid, che si ritrovano dopo anni. Martha, malata terminale di un tumore, chiede ad Ingrid di passare con lei i suoi ultimi giorni. 

Roma, tra cantieri e vitalità

di Laura Maria Di Forti

Roma è un cantiere a cielo aperto. Il centro storico è invaso da impalcature, divieti di accesso non solo per gli autoveicoli ma anche per i pedoni. Insomma è tutto recintato, vietato, proibito, è tutto sottosopra, provvisorio, in attesa. Di cosa? del giubileo. 
Roma vuole mostrarsi più bella, ripulita, accudita. Come non mai.
Ma perché danno tanto fastidio queste impalcature?

mercoledì 11 dicembre 2024

Presentare il libro

La magia dell’incontro

di Liana Monti

Sono stata alla presentazione di un nuovo romanzo. Un’area apposita era stata predisposta per questo evento all’interno di una libreria.
Sedie poste in fila per ospitare i partecipanti e di fronte due sedie destinate una all’autore e l’altra a colui che lo avrebbe presentato e intervistato.

martedì 10 dicembre 2024

Natale vicino

di Laura Maria di Forti

Natale è alle porte. Tutte le città sono ormai sommerse da articoli natalizi, addobbi e strenne, alberi veri e finti da decorare, lunghe file di lucine con cui far risplendere le case.
Mi guardo attorno e cerco in ogni modo di godere della presenza di tutto l’ambaradan di palle colorate e fili dorati, vasi con stelle di Natale rosse o bianche, candele profumate di arancia e cannella e puntali dorati da mettere sull’albero.

lunedì 9 dicembre 2024

Rosa

di Liana Monti

Gli regalò una rosa
Con un biglietto
Scritto di getto
Con energia silenziosa.
Aveva foglie verdi
E spine pungenti
Come lame taglienti
Sui loro ricordi.
Una goccia di sangue
Dal foglio assorbita
Come il dolore nella vita.

domenica 8 dicembre 2024

Lampi di cielo

di Maria Cristina Capitoni

Da quel posto 
vedevo palazzi 
incorniciare un cielo 
rimasto solo
ci torno spesso 
e non so perché 
non è un ricordo confuso 
ma un preciso momento 
in un tempo più ampio
di leggerezza
interrotta dal cemento.

sabato 7 dicembre 2024

Vivere bene

di Marina Zinzani

“Qualsiasi persona capace di farti arrabbiare diventa tuo padrone; egli può farti arrabbiare solo quando tu permetti a te stesso di essere disturbato da lui.” (Epitteto)

Vivere bene è stare lontani dai cattivi pensieri, dalle cattive persone, da chi giudica senza conoscere, da chi non ha nessuna reale apertura verso l’altro, alimentando la solitudine, tante solitudini.

venerdì 6 dicembre 2024

Un'altra visione

di Marina Zinzani

“Non sono gli eventi a turbarci, ma le opinioni che abbiamo su di essi”. (Epitteto)

Il pensiero di Epitteto, che non sono gli eventi ma il nostro punto di vista sugli eventi ad essere determinante, è semplice. Almeno in apparenza. In realtà ha una miriade di sfumature, che porta in primo piano il pensiero stoico. È come se il nostro punto di vista avesse un enorme potere: quello di elaborare un evento dandogli il significato che noi decidiamo di dargli, positivo o negativo.

giovedì 5 dicembre 2024

Voci

di Liana Monti

Una voce gioiosa
Al di là della porta
E io silenziosa
La mente assorta.
Avrei voluto bussare
Avrei dovuto aprire
Mi sono sentita bloccare
Avrei voluto sparire.
L’impeto di urlare
Con la rabbia nel cuore
Doveva uscire

Il parricidio

La rottamazione come idea perversa della politica

(Altre riflessioni su Critica liberale 3.12.24, “5Stelle, l’altro volto della crisi della politica”)

(Angelo Perrone) Il declino dei 5Stelle riflette il vizio dell’origine, e rappresenta la metafora perfetta delle difficoltà della politica di fronte alle sfide del tempo. 
È forte, in un travaglio che dura da tempo paralizzando il movimento, il simbolismo della crisi della politica.

mercoledì 4 dicembre 2024

Viaggiare

di Laura Maria Di Forti

È su una semplice maglietta di cotone che ho letto una delle frasi più belle sul viaggio: “Il viaggio è sentirsi a casa cambiando posto, per tornare a casa e sentirsi cambiati.”
Ed è vero perché viaggiare significa innanzitutto aprire la nostra mente ma anche il cuore a ciò che ci è sconosciuto e quindi, in un certo senso, a ciò che ci fa paura proprio perché diverso, estraneo, perché è inusuale e fuori dal nostro controllo.

martedì 3 dicembre 2024

Maschere

di Laura Maria Di Forti

“L'uomo è poco sé stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera e vi dirà la verità” (Oscar Wilde)

I social media, ovverossia tutti i siti e le applicazioni che basano la loro esistenza sulla comunicazione e la condivisione di contenuti, immagini, filmati di vita vera o appositamente costruita, sono una ricchezza solo se si riesce ad usarli con parsimonia e con la saggezza di vecchi filosofi.

lunedì 2 dicembre 2024

I racconti della maturità di Anton Čechov

di Liana Monti
 
Storie di apparente normale vita quotidiana. Gente che lavora, persone che si sposano, il tempo che passa. Sei racconti, sei storie, sei drammi.
Ognuno di essi parte da un contesto in cui le vicende sembrano tranquille. Poi in ognuna il protagonista rivela lentamente il percorso di vita che sta seguendo, i suoi desideri, le speranze, i progetti per il futuro.

venerdì 29 novembre 2024

La conchiglia

di Laura Maria Di Forti

Tanti e tanti anni fa, qualche giorno prima di andare al mare, mia madre tirò fuori da un baule la borsa del mare dove, l’anno precedente, erano stati riposti secchiello e palette e le formine a forma di stella e di cavalluccio marino.
Avevo sei anni, mi mise la sacca tra le mani e io cominciai giocare come fossi già sulla riviera adriatica. 

giovedì 28 novembre 2024

Portici

di Liana Monti

Quando cade la pioggia
E si apre un varco di luce
Al riparo sotto la loggia
Che ai portici introduce,
Senti un suono lieve
Come musica soave
Al cielo volgi il tuo viso
Con fare deciso.
Per solo pochi istanti
Come d’incanto appare
dai colori sgargianti

In attesa del vento

di Liana Monti

Sono arrivata con una rosa in mano
Abito leggero di tessuto indiano
Dai colori tenui della primavera
Il sorriso di chi sogna una chimera.
Ho guardato a occidente
il sole tramontare
Ho osservato a oriente
La luna spuntare.
La gente calava
Il tempo passava
La notte regnava.

mercoledì 27 novembre 2024

Quale eleganza

di Laura Maria Di Forti

L’eleganza è la sola bellezza che non sfiorisce mai (Audrey Hepburn)

L’eleganza, quel miscuglio di classe e di grazia appannaggio solo di pochi, veramente è impagabile, eleva gli esseri umani a figure eteree, indimenticabili.
Le persone eleganti sono piacevoli a vedersi anche se non sono state baciate dalla bellezza o non possono permettersi gioielli costosi. Sono eleganti anche se vestono con semplicità. Less is more o, per dirla con un detto proverbiale, il troppo stroppia.

martedì 26 novembre 2024

Le sofferenze di un artista

di Marina Zinzani

L’uomo e l’artista: nel film “Eterno visionario” Luigi Pirandello viene raccontato, nell’oscillazione dei ricordi, mentre sta andando a Stoccolma in treno, a ritirare il premio Nobel per la letteratura. 
La sua vita viene ripercorsa attraverso la narrazione dello sfortunato matrimonio con Antonietta, che verrà poi rinchiusa in una clinica psichiatrica.

lunedì 25 novembre 2024

Il passero

di Marina Zinzani

(25 novembre giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne)

Le parole non servono
le azioni non servono
neanche i miei vestiti servono
il tocco di eleganza se n’è andato da un pezzo

L'altalena delle emozioni

di Cristina Podestà

Come può un cuore sopportare tante peripezie?
Se ne frega del cervello, non sente ragione, non ascolta suggerimenti.
Poco sotto, a livello dello stomaco, si formano grovigli di tristezza, rabbia, malinconie, nostalgie.
Rimorsi e rimpianti che il cervello non può dominare.

domenica 24 novembre 2024

Quale idea di Paese?

(Una riflessione più ampia su Critica liberale 19.11.24, nel testo "Per chi suona la campana?")

(Angelo Perrone) Sergio Mattarella ha parlato ai giovani del suo impegno di capo dello Stato, un’esperienza lunga, due mandati. Ha usato la metafora dell’«arbitro fuori dalla contesa politica», con un ruolo attivo però, pronto a intervenire «in casi di crisi di sistema», per un’idea di «Paese senza poteri contrapposti, né chiusi in sé stessi come fortilizi».

sabato 23 novembre 2024

Come la medicina estetica sta cambiando la bellezza. E le donne

di Laura Maria Di Forti

In televisione e sulle riviste, uno solo è il messaggio imperante: se non sei più giovane, allora devi sembrarlo. Come?  
Con creme miracolose appositamente confezionate dalle migliori case di beauty e furbescamente riposte in splendidi vasetti dorati dal profondo doppiofondo, con interventi estetici invasivi e dolorosi o più semplici punturine che spianano, gonfiano, rinsaldano e alzano le tue gote come solo una fata buona riuscirebbe a fare.

Crescere

di Cristina Podestà

Ascoltare il vagito di un neonato è come scoprire il sussurro della vita che preme, che chiede, che esige un amore incondizionato, un affetto senza limiti, una pienezza di pretese senza garantire niente in cambio.
È la vita che esagera e domina, che balza prepotente, che si fa spazio e avanza. È la cosa più bella del mondo, è il motivo per cui si lotta e si crede, è la gioia immensa, la più grande che un cuore possa sopportare.
Riempiti di vita, non lasciarla andare! Sarà la tua rivincita, devi crederci.

venerdì 22 novembre 2024

Pensionato

di Liana Monti

Quando il tempo sarà terminato
Dopo tutto ciò che ha dedicato
A quel lavoro assai complicato,
Diventerà un pensionato.
Il traguardo meritato
Lo avrà finalmente premiato
Nuovi impegni ha programmato
Che lo terranno assai impegnato.
Un viaggio ha già prenotato
Per festeggiare il suo nuovo stato
In un luogo tanto sognato.
Solo la moglie ha invitato
Poiché lo ha sempre sopportato
E senza dubbi molto amato.

giovedì 21 novembre 2024

Mondo nuovo

di Maria Cristina Capitoni

Anziché dar fiato alla mente 
cammino
facendo finta di niente 
poi piano piano il vento 
e la fatica fanno il resto 
si apre un nuovo mondo 
accanto a quello vecchio.

mercoledì 20 novembre 2024

Cinque elementi - L'acqua

di Marina Zinzani

Qualcosa che scorre: scorrono le stagioni, il lento movimento della natura che cambia i suoi colori, abbandona le foglie morte, rinasce in nuovi germogli.
E scorre l’acqua, con la memoria di ciò che ha toccato nel suo percorso, la purezza della sorgente e ciò che trova nel suo cammino verso il mare, impurità, metalli, legni, che impediscono il suo libero fluire.
Quando arriva al mare, l’acqua ha perso la sua limpidezza, scivola come un vecchio con un passo stanco.

Il dilemma

di Marina Zinzani

Film: Giurato n. 2

Clint Eastwood è tornato, e a 94 anni ci regala un altro dei suoi film da regista, forse l’ultimo, “Giurato numero 2”. Film essenziale, senza una sbavatura, che prende lo spettatore e gli crea una sottile ansia dall’inizio alla fine. Quasi fastidiosa.

martedì 19 novembre 2024

Il tempo della memoria

Film: La grande ambizione

di Marina Zinzani

Qualcosa rende struggente la memoria. Non solo la nostalgia per un altro modo di fare politica, da tutte le parti. È una mancanza, che si avverte ogni giorno di più, soffocante e intollerabile (ap)

Il tempo della memoria: il film “La grande ambizione” è un viaggio nel passato, nel vissuto di un Paese e di ognuno di noi, e riporta a galla ricordi, impressioni, eventi anche tragici, possibilità infrante.

lunedì 18 novembre 2024

Sconfinare

di Liana Monti

Nei libri e in televisione
C’è troppa perversione
Invade come un ciclone
Bisogna fare attenzione.
La mente deve rimanere pura
Dalla zona più oscura
La devianza fa paura
Oltre ogni misura.
Forse troppa libertà
Sconfina nella volgarità
E si perde la moralità.
Cosa fare è presto detto
Basta avere più rispetto
Per quel semplice concetto.

domenica 17 novembre 2024

Incanto

(Catacombe San Callisto - Roma, foto ap)
di Cristina Podestà

Incantesimi svaniti al primo chiarore di un giorno ferito da momenti di dolore. Solitudini diffuse, dolcezze inusitate improvvisamente cancellate da suoni strazianti imperdonabili.  Non voglio più essere vittima, non cerco che pace in un mondo assurdo, che, solo, vuole, la guerra.

giovedì 14 novembre 2024

Cinque elementi - Il metallo

di Marina Zinzani

Lo sguardo di chi vive l’autunno, il proprio autunno, è fatto di forza, convinzione, la sedimentazione delle esperienze, la convinzione delle proprie idee. Proprio perché tanto si è visto, tanto si è provato. Può diventare anche rigidità delle proprie posizioni, poca apertura al nuovo, perplessità su strade alternative o possibilità di altro.

lunedì 11 novembre 2024

Una parte di me (serie Netflix)

di Marina Zinzani

“Una parte di me” è una serie brasiliana trasmessa su Netflix. Racconta la storia di Liana, una donna sposata con un uomo che ama, da cui desidera un figlio. Un giorno la donna scopre che lui la tradisce e le crolla il mondo addosso: lui se ne va di casa, la loro storia sembra finita. Lei allora esce, va in un locale, beve molto, perdendo il controllo. Finirà vittima del fratello di un’amica, con cui avrà un rapporto non consenziente.

domenica 10 novembre 2024

Ore d'amore

di Liana Monti

Autopsia di un amore
nascosto nel cuore
Che aveva brillato
Nel lontano passato.
Poteva essere eterno
Se alimentato a dovere
Ma è rimasto senza potere
Rubato dall’esterno.
Ha perso la partita
Nel passare delle ore
L’energia è finita.
Non c’è più calore
Si affloscia senza vita
Lentamente muore.

sabato 9 novembre 2024

Fantasmi

di Maria Cristina Capitoni

Chi vuoi che sia 
lo sai 
solo fantasmi
immagini tenute insieme 
dal bisogno 
un sogno vecchio
solito discorso
lascia che sia
ritornerà dove
ha trascorso 
la maggior parte 
della vita mia.

Cinque elementi - La terra

di Marina Zinzani

Si proviene dalla terra, mano avvolgente che ci nutre e ci protegge.
La terra è nido, casa, origine, famiglia. È l terreno su cui si poggiano i piedi, e anche quell’equilibrio che si ricerca, il camminare senza sbandare, senza perdere di vista la meta.
È un radicamento cercato, a volte non trovato: mani che hanno dato poche carezze, perdute nei meandri di eventi lontani, il cuore che ha saputo esprimere poco l’amore che provava. Eppure quel legame c’è sempre: la terra, come una madre ancestrale, riesce ad essere un centro. I passi diventano i nostri, l’equilibrio è da costruire ogni giorno, i legami non muoiono mai.