L’amore giunge al
tramonto: è del dolore che si soffre
Racconto
di Paolo Brondi
Non erano ancora
scoccate le otto che mi avviai verso lo studio, ma, prima di aprirlo, feci
colazione al mio bar preferito. L’atmosfera era calda e solare, in contrasto
con l’esterno ove il cielo era cupo e minacciava neve. Tutto era ovattato e nel
sottofondo si udivano delle note: “il primo amore, non si scorda mai”. Le
immagini dettate da quelle note si affollavano nella mia mente, fino alla
completa indifferenza.