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sabato 21 luglio 2018

Bach e Scheibe: conflitti in musica

Il diverso modo di intendere il rapporto tra arte e natura: il significato della modernità in due grandi musicisti

di Paolo Brondi

Negli anni in cui Johann Sebastian Bach (1685-1750), raggiungeva l’apice della sua attività artistica e professionale, si addensarono amarezze nella sua vita quotidiana e una profonda crisi nella visione dell’arte. Gravoso fu per lui il momento in cui la contestazione dei tempi nuovi venne ad assalirlo, soprattutto a causa di un suo ex allievo, Johann Scheibe, nato a Lipsia nel 1708, interprete appassionato di una concezione della musica del tutto antitetica a quella del maestro.

sabato 24 giugno 2017

Bach, il soffio del vento nella sua musica

L’eterno dilemma del rapporto tra la natura e lo sviluppo industriale, il ruolo dell’arte

di Paolo Brondi

Negli anni in cui Johann Sebastian Bach (1685-1750) raggiungeva l’apice della sua attività artistica e professionale, si addensarono amarezze nella sua vita quotidiana e una profonda crisi nella sua visione dell’arte.

giovedì 6 ottobre 2016

Gioia effimera

di Marina Zinzani
(Ascoltando Mstislav Rostropovich - Bach - Adagio, from BWV 564)

Ti ho toccato con le mani
ti ho tenuta stretta
ti ho guardata a lungo
ho pensato a un nascondiglio
lontano da sguardi invidiosi
ti ho atteso tanto
ti ho costruito un rifugio
perché tu restassi.
Ti ho tenuta fra le mani
bolla di vetro
cristallo sottile
così sottile che si rompeva
gioia, momento lieto, quasi felicità.

venerdì 18 marzo 2016

Isole: quando il mare è in burrasca

di Marina Zinzani

Ci sono tanti tipi di isole.
C’è l’appartamento all’ultimo piano, senza ascensore. Un anziano sulla sedia a rotelle che non può scendere, relegato in quella specie di isola che sono le sue mura, isola nel mare di cemento. Ha la moglie accanto, e quelle poche stanze diventano un mondo colorato, con la sua presenza.  Cosa si mangia, cosa c’è alla televisione, le mani dell’anziano che accarezzano il gatto raggomitolato sulle ginocchia. La moglie esce per fare la spesa, torna in fretta, gli odori del minestrone inondano la cucina. Sono le undici del mattino, le undici e mezzo. Qualche volta lei gli porta il giornale, e lui legge, legge tutto il giorno.