Un quaderno ritrovato per caso diventa un diario in questi giorni di solitudine. Paure, tristezze, speranze di una donna al
tempo del coronavirus. Dopo, sarà sicuramente diverso
di Laura
Maria Di Forti
Finalmente
ho preso il coraggio e ho deciso che scriverò perché voglio utilizzare questo
quaderno che possiedo da due anni. L’ho comprato a Firenze in un negozietto
bellissimo, vicino a Santa Maria del Fiore, un negozietto che sapeva di carta e
di antico, di lettere scritte da amanti e di sogni che si confidano
all’inchiostro.