Visualizzazione post con etichetta Rosemarie Aquilina. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Rosemarie Aquilina. Mostra tutti i post

sabato 3 febbraio 2018

Capire è diverso da partecipare

Il mestiere di giudice richiede sintonia con le persone, ma anche controllo delle proprie emozioni

di Catia Bianchi
(Commento a Il giudice, e il suo stile, PL, 3/2/18)

Verrebbe da applaudire alla signora Rosemarie Aquilina, guardando il caso che ha trattato, con tutte quelle ragazze oggetto di molestie. Però, lei non è soltanto una signora, è un giudice, perciò credo che la partecipazione emotiva che l'ha sopraffatta non abbia giocato a suo favore. 

venerdì 2 febbraio 2018

Il giudice, e il suo stile

Nel processo contro un molestatore seriale in America, la figura del giudice è molto dibattuta

di Marina Zinzani
Intervento di Angelo Perrone

«Lasciate qui il vostro dolore e tornate nel mondo a fare cose meravigliose». Sono le parole della giudice Rosemarie Aquilina, che ha condannato a non uscire più dal carcere Larry Nassar, il medico che ha molestato per anni  moltissime ginnaste.