Le “cure alternative”
al dolore: la sperimentazione al riparo dagli avvoltoi della salute
di Marina Zinzani
Ryke
Geerd Hamer è morto. E’ un nome legato alle cure alternative. Discusso,
inseguito da ordini di cattura, si era rifugiato in Norvegia e lì è morto, pochi
giorni fa. Il
suo nome è legato a tanti drammi personali, a malati senza speranza o che
potevano essere guariti, e alla disperata ricerca di una via d’uscita. Dei
morti sono legati alle sue cure, o non cure.