(Angelo Perrone. Riprendiamo il documento conclusivo, frutto di unanime condivisione e di sentito impegno civile, in nome del senso profondo della giustizia nel nostro Paese.)
Un applauso corale dei circa 700 presenti all’assemblea generale straordinaria dell’Associazione nazionale magistrati segna l’approvazione della mozione sulla riforma costituzionale per la separazione delle carriere dei magistrati.
Una riforma su cui l’Anm “esprime un giudizio fortemente negativo” perché “non è una riforma della giustizia, che non sarà né più veloce né più giusta, ma una riforma della magistratura che produrrà solo effetti negativi per i cittadini”.