Le canzoni ci
ricordano i sapori di altre stagioni, che appartengono ormai al passato
di Marina Zinzani
Chi
si volta indietro vede volti scomparsi, anche il proprio. Altre fisionomie,
altri abiti, altri pensieri. Chi si volta indietro rivede banchi e compagni di
scuola e ricorda poco, accenni di giorni, libri e parole insieme. Chi si volta
indietro vede il vuoto.