Sei “ermetico”? Un
mondo da scoprire
di Paolo Brondi
Spesso l’uomo “ermetico”
è volutamente tale, non per celare chissà quali segreti, ma per sollecitare in
chi ascolta o legge domande e sensi nuovi. Sono proprio i giochi di silenzi, di
cenni, che, mentre superano la distanza culturale, favoriscono anche l’empatia,
e la considerazione altrui.