Il fischio del treno che conduceva gli operai al
lavoro era una sveglia per gli studenti: un tempo antico, la
prima passione per la poesia
di Bianca Mannu
A venti chilometri dall'alba
il fischio
trapanava la notte moribonda.
Spesso violento
ed essenziale sempre
il suo freddo richiamo
vorticava
l'incerto tepore del mio letto.