La cosiddetta “zona grigia” nelle relazioni umane esiste davvero, ma non
deve essere un alibi per sottrarsi alla chiarezza
di Marina Zinzani
(Commento a Il
corto circuito, PL, 15/1/18)
"Saluto fraternamente tutte le vittime di atti
odiosi che possono essersi sentite offese. È a loro e soltanto a loro che
presento le mie scuse". La parziale marcia indietro di Catherine Deneuve è
arrivata, l’aver firmato la lettera su Le
Monde in cui il confine fra molestia e corteggiamento era decisamente vago
l’aveva sommersa di critiche. Ma basta questa rettifica per dimenticare, per
voltare pagina?