La legge e la coscienza, l’angusto spazio dell’umanità
di
Marina Zinzani
(Commento di Angelo Perrone)
Ci
sono tante cose che si sono scritte, riguardo al piccolo Charlie Gard. Ci sono
anche cose che non si leggono in modo chiaro sulle prime pagine: il fatto che
il bimbo ha subito un danno cerebrale grave e irreversibile; il fatto che i medici,
chiedendo di sospendere la respirazione artificiale, ritenevano di agire
nell’interesse del bambino, che va incontro a intense e a insopportabili
sofferenze; il fatto che i giudici hanno dato ragione ai medici inglesi, ma
anche dopo aver interpellato medici statunitensi, i quali hanno ribadito che la
terapia sperimentale non può curare il danno cerebrale del bambino.