Visualizzazione post con etichetta popolo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta popolo. Mostra tutti i post

mercoledì 12 settembre 2018

Polvere

Dopo tanti anni non sarà più lo stesso

di Paolo Brondi

Non so come mi senta
Ora che la vita
Continua a dar segni
Del suo correre e finire
Ora che la terra calpestata
Si sgretola e si fa polvere

venerdì 24 febbraio 2017

La tigre in agguato

Giù la maschera, la difficile ricerca dei significati. Per esempio a proposito di scissioni.

di Paolo Brondi

L’informazione è un diritto, ma ogni diritto può essere goduto con molte storture e oggi più che nel passato è facile trovare ascoltatori e lettori predisposti a farsi ingannare. Il rimedio sta nell’educazione dell’individuo, nella sua resistenza all’inganno, nel suo cosciente opporsi.

sabato 14 gennaio 2017

Quando a stonare è la politica

di Paolo Brondi

La dissonanza che, nella musica, nella letteratura, nelle arti in genere, è il segno della molteplicità caotica, del pensiero debole, del non senso della realtà, può essere anche la categoria che ci aiuta a caratterizzare certi accadimenti politici.
Dissonante appare il gioco politico quando si fa difficile, problematico, conflittuale, incapace di fermarsi all’evidenza, scivolando sempre più spesso nel melodramma di scontri all’insegna di passioni assolute o della magniloquente retorica di parole solenni; o quando trasforma gli eventi in commedia, senza avvedersi che, nella commedia, prima o poi cala il sipario.