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lunedì 3 agosto 2020

La nudità del poeta

Via Merulana, Roma (1938)

La poesia moderna e la difficoltà di comunicare con i più giovani


di Davide Morelli

Carlo Emilio Gadda al commissario Ingravallo di "Quer pasticciaccio brutto de via Merulana" fa dire che la maggioranza delle azioni degli uomini è compiuta per "interesse ed erotia". Scrivere poesie significa porsi al di fuori della logica comune e della stragrande maggioranza dell'agire umano. La poesia rispetto a questo mondo fatto di "interesse ed erotia" è inusuale, per i più sprovveduti qualcosa addirittura di inquietante, che si colloca al di fuori dell'orizzonte pragmatico dei nostri giorni.

martedì 5 dicembre 2017

Una storia della lingua italiana per immagini

L'evoluzione delle parole seguendo le illustrazioni visive. Pittura, scultura, tv, giornali, social sino ai giorni nostri

di Angelo Perrone *

Lingua madre di chi è nato con essa e vi è cresciuto sino all’età adulta praticandola nella vita personale e nel lavoro. Oppure lingua della nuova patria, di chi l’ha acquisita con il tempo e con non piccolo sforzo, per necessità di lavoro o per amore: di un luogo, di una persona, di un’arte o professione. O infine lingua del ricordo e della memoria, di chi allontanandosene per diletto, o per costrizioni della vita, vi ha custodito, attraverso i dialetti locali, l’accento regionale, i modi di dire del paese d’origine, qualcosa della propria esistenza precedente, quasi il retaggio di un’altra vita appartenente ad un altrove, eppure così radicato in sé.