La curiosità di andare oltre e l’esperienza
dell’ignoto. Un modo diverso di guardare le cose, e di trovare se stessi
di Mariagrazia
Passamano *
Amo
la solitudine. La amo perché è ciò che mi consente di ritrovarmi, di cercarmi,
di interrogarmi e perché, come scriveva Carl Gustav Jung, è “per me una fonte
di guarigione che rende la mia vita degna di essere vissuta”. Più di ogni altra
cosa adoro viaggiare da sola, l’ho sempre fatto. Adoro portare in giro per il
mondo la mia smania di conoscenza. Amo confondermi tra gli orizzonti delle
realtà altre e mimetizzarmi tra nuovi popoli. Detesto il concetto di turista
così come lo intendiamo oggi, ovverosia come un accumulo bulimico di foto e di
nuove bandierine da aggiungere sul mappamondo.