Apparenze, maschere, abitudini sociali: ciò che ci allontana dalla
realtà più profonda. Un libro può servire a riavvicinarci ad essa
di
Paolo Brondi
E’
terapeutico leggere libri quando evocano sentimenti, un mondo d’immagini e
memorie, attraverso un linguaggio di bellezza, armonia ed equilibrio. Se ne può
trovar traccia in autori illustri la cui visione del mondo, tuttavia, nel
tempo nostro è quasi del tutto appannata.