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domenica 3 maggio 2020

Il buon Eraclito

Cercare, scavare, andare a fondo. Ma dove, come? A volte non dipende da chi non riesce a trovare nulla

di Davide Morelli

Quasi tutti i filosofi antichi
cercavano la causa prima
della materia negli elementi
della stessa materia. Eraclito invece
disse che la natura ama nascondersi
e antepose a tutto il Logos,

mercoledì 12 aprile 2017

Dietro la seduzione

di Francesco Gozzi
(Commento a Riccioli che conquistano, PL, 8/4/17)

Uno dei temi centrali dell'esperienza umana, quello della seduzione, che a sua volta chiama in causa il mistero della bellezza: un mistero al quale la filosofia stessa non ha saputo dare risposte soddisfacenti finora. A proposito di filosofia, è stato chiamato in causa Kierkegaard, uno dei miei amori liceali. A quell'epoca lessi Il diario del seduttore, che mi impressionò moltissimo.

domenica 19 febbraio 2017

Zygmunt Bauman, un mondo di paura

Zygmunt Bauman, la società liquida e le paure che attraversano il nostro tempo

di Marina Zinzani
(Commento di Angelo Perrone)

(ap) Il mondo e le sue incertezze; la solidità che ha accompagnato lunghi tratti del percorso sociale dell’ultimo secolo incrinata tragicamente dagli esiti dello stesso progresso che la modernità aveva sostenuto.  Zygmunt Bauman (1925 – 2017), traendo spunto da diverse scienze sociali, ha esplorato i passaggi cruciali dello sviluppo storico europeo e mondiale, disvelandone le logiche sottostanti.

lunedì 23 gennaio 2017

Troppo umana la mia anima

La terra e il cielo racchiudono i misteri dell'umano e del divino

di Valeria Giovannini
(Commento di Angelo Perrone)

(ap) Potrebbero sembrare delle coordinate: la terra, il cielo, l’uomo, il divino.
La terra sorregge i passi dell’uomo, vive nelle acque e negli animali, produce frutti. Il cielo è il cammino del sole e della luna, il corso delle stagioni, l’eterno alternarsi della luce e del buio. Il divino è la sacralità inattesa e sperata che appare talvolta lungo il cammino degli umani, e poi si nasconde misteriosamente.
Un quadrato immaginario delinea l’ambiente dell’umano abitare. Non è soltanto il luogo di un soggiorno, dell’esserci passivamente. Piuttosto un orizzonte che permette all’uomo di identificarsi attivamente con le cose che lo circondano, salvando la terra dalla distruzione, accogliendo i mutamenti del cielo e attendendo il tempo del divino.

mercoledì 30 marzo 2016

Ironie

di Pietro Pancamo
Da «Manto di vita», LietoColle, Como, 2005

Indosso la magrezza
con la disinvoltura
di chi ironizza.
Eh, ironia
con te la disperazione
è filosofia!
Ma senza di te,
ahinoi,
la poesia
è pura (mera) melanconia.