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mercoledì 20 dicembre 2017

Il "caso" allontana le persone

La nostra vita va incontro al suo destino, ma non ne conosciamo la trama

di Cristina Podestà
(Commento a Incontrarsi, di nuovo, PL, 17/12/17)

Ancora una volta la nostalgia di ciò che poteva essere e non è stato coinvolge il lettore nella struggente atmosfera che si crea tra i due protagonisti: l'autogrill pulsante delle vite più diverse e variegate scompare, e la scena si sofferma solo su Anna e Giulio, come in un tempo fermato, in una foto, in un fermo immagine. Esistono solo e soltanto loro, con il profumo di un tempo, la luce di allora, proiettati indietro, sbalzati fuori in uno spazio/non spazio.

giovedì 7 settembre 2017

Quando tocca a loro

I difficili perché della sofferenza umana, tra fede e poesia

di Paolo Brondi

Di fronte al dolore non ci si accontenta di spiegazioni razionali, o morali e neppure teologiche: tutte sono inadeguate e finiscono per scoppiare tra le mani. Un problema assai difficoltoso è quello del mettere la straziante sofferenza umana in relazione con l'agire di Dio, o la sua assenza con la presenza del male nel mondo.

mercoledì 12 luglio 2017

Che c’entrano i bambini?

Le “umane genti” di fronte al dolore senza risposta

di Paolo Brondi

Di fronte al dolore, non ci si accontenta di spiegazioni razionali, o morali e neppure teologiche: tutte sono inadeguate e finiscono per scoppiare tra le mani. Chi visita Auschwitz mette in relazione la straziante sofferenza umana e l'agire di Dio constatando la tragica assenza della mano divina.