venerdì 14 dicembre 2018

15 anni - Molti like

I gesti di morte della “rete”

di Marina Zinzani

Non ha importanza il suo nome, non ha importanza dove abitasse, neanche il suo volto ha importanza. Era però molto carina, e nei suoi grandi occhi aveva la gioia dei suoi pochi anni,  la frenesia di vivere, l’idea di una vita piena di possibilità.

Il profumo del sapone

(Foto Livornosera.it)
Vicolo dei lavandai a Milano. Angoli nascosti che richiamano antiche memorie: quando i panni si lavavano in pubblico

di Marina Zinzani

Le mani fredde, quasi gelate. Vestiti pesanti,  e mani nell’acqua. Lenzuola che si mettono a mollo, si tirano su, si passa il sapone, la spazzola, e poi ancora a mollo, una, due volte, e poi strizzare, sbattere. Sbattere ancora e strizzare. Strizzare forte. Guardare a fianco. C’è ancora il cesto pieno. Di cose da lavare.

Il vento del pregiudizio

Pregiudizi sessuali: stravolgono nel profondo la figura della donna

di Paolo Brondi

Se è fondato riconoscere che i pregiudizi sono una malattia, pur indebolita negli immediati effetti, per comode maschere indossate da chi ne è affetto, è altrettanto evidente che le rispettive radici, sia sociali che individuali, si identificano con l’egocentrismo, l’orgoglio, il piacere, il desiderio di imporre ad altri la propria, presunta, superiorità, di innalzarsi umiliando.

giovedì 13 dicembre 2018

Lampi

Come le stelle di notte

di Paolo Brondi

In questa notte
dal vento chiarita
ho visto un lampo di stella
solcare la trama di vita
nell’eco riposto
di note fuggite

Eco e Narciso

Eco e Narciso (1903), di J.W. Waterhouse
Uno specchio d’acqua, la bellezza tradita dalla morte

di Marina Zinzani

Si rimane silenziosi
si vive sottovoce
Eco, ninfa delle montagne
solo le ultime parole degli altri
poteva ripetere
Eco e il suo pensiero
che non interessa a nessuno

Come un velo

Quel magico momento prima dell’alba

di Paolo Brondi

Laggiù che non è niente
C’è un gallo che canta
Al sole nascente
Mentre sbiadisce la luna
Come sogno tardo sognante
Quale velo tenue e leggero
Profumato di rose e verbena

mercoledì 12 dicembre 2018

Il giorno che arriva

Luci e segni al risveglio

di Andrea Zinzani

Sento gli zoccoli del gallo arrivare, a cavallo vedo
L’aurora che stride l’alba, il becco suona un’armonica
Veglia che divide i corpi, ancorati nel sogno.
Nell’azzurro si tuffa il sole e spunta il giorno.

15 anni - Non (avverbio di negazione)

(Foto Il Messaggero)
Il rapporto del Censis 2018, il sentimento prevalente è la cattiveria. Si può aggiungere anche la disillusione.

di Marina Zinzani

Non conoscerò mai la fama. Non farò soldi facilmente, magari diventando un influencer come Chiara Ferragni, molti click e una montagna di denaro che piove dal cielo.

lunedì 10 dicembre 2018

Una giornata di sole

Le minuzie, per incontrare un po’ di felicità

di Marina Zinzani

Una giornata di sole
un mercato
quanti colori
nelle sciarpe nei cappotti nei vestiti
quanta sottile frenesia
basta poco
una giornata di sole e un mercato
per sentire un po’ di felicità.

domenica 9 dicembre 2018

15 anni - La notte al peperoncino

(Foto Meteoweb)
In discoteca a Corinaldo: il triplo di spettatori, la follia dello spray al peperoncino. Quando manca il rispetto delle regole. E del buon senso

di Marina Zinzani

La notte cala, cala sulle anime che restano silenziose, affrante, e non si trovano le collocazioni giuste, i luoghi dove inserire delle notizie, una notizia, un fatto di cronaca.

Dicembre

A ciascuno il suo,  alla ricerca di qualcosa da non perdere

di Giovanna Vannini

Va in congedo, smaltisce gli ultimi giorni passando per un nuovo Natale. Dicembre è un mese a parte, da solo sembra fare il calendario. Porta bilanci, porta promesse da lasciare in consegna a gennaio, si ripete. Fedele negli anni, nel tempo, quello di ognuno.

Yesterday

Tanti ricordi, scuola, lavoro, famiglia, e quei prati che non ci sono più

di Marina Zinzani

I giorni della scuola
l'erba dei prati
fili d'erba
staccati dalle nostre mani
chiacchiere felici
libri, amori vagheggiati.