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giovedì 18 giugno 2020

Le cose che creano buonumore

Dopo il malumore del risveglio, il sapore del caffè, il bagno schiuma, la maglietta verde sui jeans: la porta che si chiude alle spalle


di Cristina Podestà

Mi sveglio ed è malumore, mi investe una luce che mi infastidisce e comprendo immediatamente di essere di nuovo prigioniera del mondo. 

sabato 1 giugno 2019

A un passo dalla depressione

Quel senso irriducibile di stanchezza e malessere: imparare a porvi rimedio

di Paolo Brondi
(Commento a Eliana, PL, 29/5/19)


Sentirsi priva di ogni aiuto fino al ridursi al mutismo del mattino e chissà di quanti altri momenti, manifestando stanchezza, poi tristezza, paura, timore di perdersi nelle tante cose da fare; sparpagliando con rabbia intorno stracci, vedendo in essi lo specchio della propria vita; alimentando forme di “acting-out” (malesseri, vari disturbi psicosomatici): è segno di mal funzionamento di un sistema complesso che non è ancora depressione.

domenica 25 marzo 2018

Principessa triste

Romy Schneider, il volto triste: dallo schermo alla vita

di Marina Zinzani

Tutti, almeno una volta, ci siamo imbattuti in Sissi. Quella rappresentata da una giovanissima Romy Schneider, volto angelico che ben si prestava a rappresentare quella principessa, personaggio di un’epoca che sembrava felice, anche se con qualche inquietudine.

mercoledì 21 febbraio 2018

Allora ti sposi?

Sui Navigli, la casualità di un incontro, e una sorpresa

Racconto
di Paolo Brondi

Agnese, viveva in un grazioso appartamento sui Navigli, finemente arredato: noce per il pavimento, travi di legno chiaro ai soffitti, luminosità nell’angolo cottura, in sala pranzo, nelle camere e bagno. Dalle finestre aperte sui navigli, il sole entrava alto e forte, fino all’ora del pranzo e poi, nel pomeriggio e all’imbrunire, riflesso dalle case e dai tetti della riva di fronte.

mercoledì 24 maggio 2017

Angeli, lassù

Le parole che feriscono, quelle che possono dare sollievo

di Marina Zinzani

Eco di parole dure, momento di sgomento e sconforto. Ma le parole si librano in volo ora, vedi, in volo, in volo, e tu viaggi in alto con quelle parole, sanno volare le parole, sai, vanno vicino alle stelle e ti riportano i loro sussurri, nella notte.

domenica 21 maggio 2017

Qualcosa che ci scalda

Piccole cose, un istante, per cogliere la felicità

di Paolo Brondi

Il cielo piove se pur c’è il sole
Piove sui tuoi giorni mesti
So che ci sono tante cose
che ti fanno male e tante altre
che ti giungono ma sono lontane
sembrano mai

giovedì 11 maggio 2017

Due stagni

Il vento raccoglie e trascina con sé le tracce di vita

di Giovanni Muzi

Due stagni
abbeverati dal sole limpido
nell’aria fredda
di fine inverno.
Due stagni
lungo la strada assopita dalle auto,
cuori di pescatori
e germani reali.

martedì 9 maggio 2017

Amico mio

Il senso della prigione e quello di libertà: il volo oltre il limite, talvolta senza una direzione

di Maria Cristina Capitoni

Come animale in gabbia
cercar fessure dimenticate da trafiggere
per volare oltre il consentito.
Parte dell’esistenza dedicata alla fuga
e l’altra a confermar d’esser fuggito.

lunedì 30 maggio 2016

Ricordi, a tenermi compagnia

di Giovanna Vannini

Quando me ne andrò non lascerò un vuoto ma un pieno con diversi vuoti. Quando me ne andrò sentirò la leggerezza dell’assenza del non fatto. Quando me ne andrò sarà presto per dire che avevo finito di fare e tardi per quel tanto da fare che mi restava. Quando me ne andrò sarò il mio intero che va, verso una luce lontana, un camminamento per persona sola, un dove da arrivarci piano, da fermarsi per raggiunta meta. Quando me ne andrò rammenterò stazioni di paesi visti solo in cartolina, binari con vagoni su cui non sono salito, fermate di tram imboscate, biciclette regalate per età in crescita, pattini a rotelle per quella pista della mia fanciullezza.