martedì 23 settembre 2025

L'età del cammino

(Angelo Perrone) Quattro mesi, 71 anni, il cammino come esperienza di vita. Un passo dopo l'altro da Cuneo a Santiago de Compostela è l'impresa di Coen Vijge, olandese di origini ma cuneense di residenza. Nel frastuono che ci circonda, la scelta di Coen risuona come un richiamo ancestrale alla semplicità. Mettersi in cammino significa scegliere la lentezza, il silenzio e la fatica.
A 71 anni, la testimonianza è più toccante: il viaggio è metafora della vita. Il desiderio di esplorare, di mettersi alla prova e di riscoprire il proprio ritmo interiore non ha scadenza. L'età non è un limite, ma la risorsa per apprezzare ogni emozione e ogni chilometro.
Il cammino, anche al di là del riferimento religioso, è un invito all’essenzialità. Niente superfluo, l’unica connessione è quella con i limiti, le forze e la capacità di ognuno di percepire la bellezza del mondo. In questa autenticità, la conoscenza di sé.

Nessun commento:

Posta un commento