Vivere nel presente, senza lasciarsi consumare da esso: l’immortalità possibile per l’uomo
di
Bianca Mannu
Milan
Kundera non è l’unico fra i grandi scrittori contemporanei ad argomentare sul
perché e sul come racconta ciò che racconta, mentre sta raccontando. Però egli
lo fa con incantevole leggerezza di tocco. La stessa parola «immortalità», per
la verità, non troppo sovente ripetuta, esce dall’apparente ingombro statuario,
entro cui la percepiamo d’emblée, per divenire alito di comune umanità.