Travolgente, quell’amore
Poesia di Valeria Giovannini
Poesia di Valeria Giovannini
Amami. Di notte, contro
il muro. Di giorno, tra i marosi che infrangono
il nostro ieri. Amami.
Come la risacca impetuosa del mare. Il tuo
cuore è muto, tra le
parole. Solo i nostri silenzi ansimanti. I nostri
letti sfatti. I nostri
abbracci scroscianti. Come la pioggia. Come le
abbandono è eterno. Come
ogni abbraccio. Ti porto nei miei sogni. Nei
miei mattini di sole e
di luce. E nelle mie notti angoscianti. E
vibranti. E infinite. In
alto e in basso, come le maree. E mi sento
una conchiglia nelle tue
mani, quando i flutti mi travolgono. Ma anche
uno scoglio
imperturbabile. Quando decido di resistere. Per poi
soccombere. E arrendermi
alle tue mani. Ai tuoi fianchi. A tuoi
respiri. Al tuo essere.
Alle tue parole, schegge di vetro. Al mio
silenzio, morsa d'argento.
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