di Marina
Zinzani
Entrare in una chiesa, e rimanere
abbagliati dagli affreschi. Forme, immagini, colori. Una mano gioiosa che
dipingendo ha rappresentato la forza dell'arancio, del verde, del blu, forza ed
espressione che entrano in qualche stanza segreta della mente.
È quello che si prova entrando nella
Chiesa di San Maurizio a Milano: forme ridondanti, sacralità delle immagini qui
espresse non in forma severa, di dolore o penitenza.
Gli splendidi affreschi di Bernardino Luini
portano ad un viaggio singolare. Gli occhi sono rivolti verso l'alto, e ciò che si percepisce è qualcosa di gentile
che nasce nell’animo. Armonia in un luogo di raccoglimento. La parte della
chiesa riservata alle suore di clausura sembra poi qualcosa di misterioso e
segreto.
Occhi incantati dei turisti, che vedono
veramente una delle rappresentazioni della bellezza in Italia.
Fuori, la gente va, e San Maurizio
appare una delle tante chiese di Milano. Spesso si passa distratti e non si
entra, eppure lì i colori parlano, e possono sussurrare tante cose.
Nessun commento:
Posta un commento