venerdì 4 settembre 2015

Aylan Kurdi, una creatura

di Valeria Giovannini

E d'improvviso tutto tace. Il suo respiro si è fermato. Alle soglie del Continente. Un uomo lo prende in braccio. Come se fosse suo figlio. Lo sciabordìo incessante del mare. Le lacrime di Dio.

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