venerdì 31 luglio 2015

Nella quiete del tempo

di Giovanna Vannini

Lentamente capii che non lasciavo e non andavo trovando. Era solo uno stare dov'era giusto per me, in quel mezzo in cui se guardi alle spalle c'è un già scritto, se ti volgi al tuo dinanzi c'è un immaginare. 
Intanto sostavo nella quiete, con lo specchio d'acqua sotto, con le tinte intorno, con il cielo sopra. Poteva attendere ogni cosa tutto il tempo in mia dotazione.

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