di Marina Zinzani
Si dimentica la dolcezza, te la ricordi?
Si dimentica il parlare in giardino, la vicina di casa veniva e portava un pezzo di torta.
Si dimentica l’ozio di un pomeriggio soleggiato, lo stare all’ombra, leggersi un libro. E viaggiare con la mente.
Si dimenticano canzoni, film, immagini che ci hanno fatto venire gli occhi lucidi.
Si dimentica la lentezza, l’apprezzare un momento, il viverlo.
Si dimentica di avere vissuto, perché sembra di avere vissuto molto poco. Tanta poca consapevolezza dei momenti, e quante cose accidenti si potevano fare.
Siamo ancora in tempo a vivere, a cercare, a costruire. La bacchetta magica c’è, da qualche parte.
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