Il
rapporto con la luce, tra annientamento e pienezza
di Lorenzo Mullon
Unendomi alla luce
Unendomi alla luce
una parte di me si è annientata
non mi apparteneva
era una scorza formatasi a contatto col mondo
aveva due facce
ora non ne ho nessuna
vivo nella pienezza che non ha direzione
in un vento che soffia da ogni punto verso ovunque
in una trasparenza presente di notte e di giorno allo stesso modo
in una lucidità
che attraversa i muri
non mi apparteneva
era una scorza formatasi a contatto col mondo
aveva due facce
ora non ne ho nessuna
vivo nella pienezza che non ha direzione
in un vento che soffia da ogni punto verso ovunque
in una trasparenza presente di notte e di giorno allo stesso modo
in una lucidità
che attraversa i muri
e vede nei luoghi più nascosti
Teosofia applicata...
RispondiEliminaGrande Mullon!