Vivere tra atti senza amore: la
mancanza di gesti di bontà
di Paolo Brondi
Cuore infido più duro del granito
S’arrampica sul colle delle
scelte
Per disdegnare la terra con un
dito
Ignaro che in tal modo fa peccato
Si proietta talvolta con ardore
Con atti disumani e senza amore
Beffando il tribolato vaga mondo
La pace l’offre sol la gente pia
Con gesti di bontà e di
fratellanza
Ad ogni poveraccio che ci sia
Ad ogni poveraccio che ci sia
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