Poesia di Valeria Giovannini
Ti lasci sfiorare dalla vita
tra televisione e finestra
spettatore immobile
La tua anima
resta muta
nel timore di appassire
tra i solchi del tuo volto
tra le pieghe del tempo
che impietoso passa
tra i tremori scomposti
delle tue mani
Respiri il silenzio
di un’esistenza
che non sei sicuro
di aver vissuto
Soffochi il tuo grido
disperato
e aspetti l’eternità,
dopo i titoli di coda.
Triste vecchiaia di un'esistenza non vissuta!
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