di Giorgia Deidda
Fermati con me oltre le sponde, dietro il bosco
fermati con me ed ascolta;
questo dunque è il cielo: una grande sospensione.
Il cuore degli uomini è cosa vecchia ormai.
Io vedo nelle insenature del corpo, dentro gli occhi,
scorgo il visibile e l’invisibile, studio la scienza della gente,
Scriverò dei tuoi capelli e della tua bocca,
che si arricciano un po’
quando t’arrabbi,
e poi scriverò delle volte in cui ci siamo parlati
senza mai parlare,
delle battaglie degli orrori della guerra fracida,
mentre te ne stai davanti, con il cuore nudo
a ridere di tutto questo.
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